Codigoro
24 Marzo 2019
In partenza a Codigoro un corso gratuito per giovanissimi che potranno contare sulle 'lezioni' di istruttori e forze dell'ordine, ma anche su un'avvincente esperienza presso l'Autodromo di Adria

Guida sicura e neopatentati, il Comune in prima linea con un progetto ad hoc

di Redazione | 3 min

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di Giuseppe Malatesta

Codigoro. Trasmettere ai giovani neopatentati l’importanza della sicurezza stradale e dell’azione di supporto e controllo delle forze dell’ordine operative sulle strade del territorio: è l’ambizioso obiettivo del progetto ‘Emozione della guida… in sicurezza!’, lanciato dal Comune di Codigoro e rivolto ai cittadini di età compresa tra i 18 e i 22 anni, tendenzialmente gli appena promossi alla guida.

Personalmente invitati uno ad uno con una comunicazione spedita al loro domicilio, un centinaio di ragazzi potranno seguire gratuitamente un percorso di formazione teorica e pratica che li vedrà a diretto contatto con gli uomini Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Polizia Stradale. Un primo incontro in Municipio sarà utile per inquadrare il tema della sicurezza alla guida, poi si passerà alla parte più avvincente: una giornata in pista all’autodromo di Adria, da trascorrere con i compagni di corso tra lezioni teoriche e prove sul circuito, ricevendo infine un attestato di partecipazione.

“Le iscrizioni per l’iniziativa si chiuderanno a fine mese, e per ora gli iscritti sono circa quaranta” informa il sindaco Alice Zanardi. “C’è ancora tempo per aggregarsi e partecipare ad un progetto utile che può salvare la vita dei nostri giovani. La sicurezza in generale – aggiunge – è uno dei punti cardine del nostro programma, con continue risorse messe a bilancio per la manutenzione delle strade e per la videosorveglianza del territorio”. L’investimento in questo caso è pari a 4 mila euro per cento partecipanti.

Tra i partner del progetto, Sipro (rappresentata per l’occasione da Anna Fregnan) e l’autodromo adriese, da cui provengono l’istruttore capo Franco Munari, che nella vita è anche un pilota di rally e collaudatore di auto super sportive e il direttore Mario Altoè. “È un progetto utile a tutti, ai ragazzi ma anche ai genitori sempre in apprensione. Non sarà facile perché i giovani pensano di saper guidare il mezzo, si alleneranno su una pista che va intesa come una strada senza traffico, non come un circuito per gare sportive” dicono. Sostenitore della prima ora anche l’assessore Stefano Adami e le forze dell’ordine del territorio, che hanno approvato a pieni voti l’iniziativa insieme alla Regione (che patrocìna) e all’Osservatorio per l’Educazione e la Sicurezza Stradale.

“Dobbiamo ringraziare il Comune di Codigoro per la sensibilità dimostrata nel mettere a disposizione dei più giovani dei professionisti del settore che li indirizzeranno tra regole scritte e non scritte. Per noi è un onore partecipare a questa scuola di vita” parla per tutti il Comandante della Compagnia Carabinieri di Comacchio Andrea Coppi, affiancato da Francesco Zanfardino (Polizia Stradale), Fabio Castiglia (Guardia di Finanza) e Tiziana Mantovani (Polizia Municipale del Delta). Presenti inoltre gli assessori Meissa Bianchi e Samuele Bonazza e la consigliera comunale Simona Penini.

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