Attualità
23 Marzo 2019
Anche a Ferrara un centinaio di avventori ha assistito ad un video mandato in loop per un'ora in contemporanea a decine di città italiane

“Diamanti: un’occasione perduta?” Gli architetti in piazza per difendere la propria professionalità

di Redazione | 2 min

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“L’architettura rinnova le città nel tempo. Il concorso di Palazzo dei Diamanti: un’occasione perduta?”. Una domanda che è stato anche il nome dell’evento che ha spinto nella serata di venerdì, in contemporanea in decine e decine di città italiane, gli architetti a scendere in piazza, individuata in Trento e Trieste nel caso dei ferraresi.

In seguito alla querelle dei lavori di restauro di uno dei palazzi più famosi della città estense, proprio l’Ordine degli Architetti di Ferrara, infatti, si è fatto promotore di questo singolare sit-in, coinvolgendo anche i loro colleghi appartenenti a decine di ordini di altrettante città italiane sparse in lungo e in largo per lo Stivale, che alla stessa ora, le 21, hanno agito nella medesima maniera.

Sui luoghi simbolo, per Ferrara è stata scelta la Torre dei Ribelli dell’ex Palazzo della Ragione, è stato infatti proiettato un breve video – mandato in loop per circa un’ora – per dimostrare, come si è ripetutamente letto nel filmato, che “la professionalità e il ruolo degli Architetti contribuiscono allo sviluppo delle città”.

A sostenere la propria tesi, i professionisti nel video hanno inserito numerosi esempi, mostrando città importanti come Roma, New York, Parigi, Londra, Lione e Marsiglia che hanno sviluppato la propria bellezza anche grazie alla capacità di saper rinnovare, recuperare o addirittura pensare alcuni spazi.

Ad assistere alla proiezione, quando il Listone si stava riempiendo per il relax di rito del venerdì sera, si è succeduto un centinaio, e probabilmente più, di avventori, che diventano migliaia se si allarga lo sguardo su scala nazionale. 

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