Cronaca
23 Marzo 2019
Il locale in via Porta San Pietro aperto oltre l'orario consentito, sospensione della licenza per 15 giorni

Violazioni a raffica, il questore chiude un minimarket

di Redazione | 2 min

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Plurime le violazioni al regolamento di polizia urbana della città di Ferrara che sono alla base della sospensione dell’attività del minimarket Carlo Mayr con sede in via Porta San Pietro. All’esterno del locale la polizia di Stato ha apposto il cartello che dispone la chiusura per 15 giorni a partire da ieri, giovedì 21 marzo.

Tutto deriva da fatto che il titolare dell’attività in ben due occasioni ha contravvenuto agli orari di chiusura dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, lasciando aperto il locale anche dopo le ore 20.

La violazione dell’articolo 47 del regolamento di polizia urbana, accertata il 23 febbraio e il 6 marzo, è stata comprovata da porta d’ingresso aperta, luci interne accese, registratore di cassa in funzione e dalla presenza di clienti all’interno del locale.

Non si tratta del primo provvedimento: già lo scorso 7 gennaio, la licenza dell’esercizio di vicinato era stata sospesa ex articolo 100 del Tulps per plurime violazioni al divieto di vendita di bevande alcoliche in vetro registrate il 20 giugno e il 14 dicembre del 2018, a seguito delle quali il Comune aveva adottato la determina dirigenziale che ordinava la chiusura anticipata dell’esercizio alle 20 a partire dal 15 febbraio per sei mesi.

Le violazioni poste in essere dal titolare dell’esercizio pubblico, come visto, riguardano reiterate inosservanze al regolamento di polizia urbana e in questo caso il questore può disporre la sospensione della licenza in riferimento alle materie individuate dall’articolo 50 del Tuel e in particolare in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. È il quinto provvedimento emesso dal questore dall’inizio dell’anno.

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