Attualità
22 Marzo 2019
Lettera inviata dai rappresentanti delle "4 banche" dopo la sentenza della Corte di Giustizia sul Fitd e sugli aiuti di stato

Carife. Azzerati chiedono un incontro alla commissaria europea Vestager

di Redazione | 1 min

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Un incontro con Margrethe Vestager. È ciò che alcuni gruppi di risparmiatori della “4 banche” risolte il 22 novembre 2015 chiedono alla commissaria europea dopo la sentenza della Corte di Giustizia su Tercas e l’intervento del Fitd.

A presentarla sono Marco Cappellari, presidente Amici della Carife; Corrado Canafoglia
dell’Unione nazionale dei consumatori; Luigi Ugone di Noi che credevamo nella Popolare di Vicenza e Letizia Giorgianni, presidente di Vittime del Salvabanche.

“Siamo un gruppo di associazioni dei risparmiatori delle “4 banche” risolte in Italia il 22 novembre 2015 (Banca Marche, Banca popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di risparmio di Ferrara, Cassa di risparmio di Chieti) e delle banche del Veneto (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) che hanno subito una sorte simile – si legge nella lettera inviata alla commissaria -. I nostri associati, clienti azionisti e obbligazionisti di queste banche storiche, hanno perso tutti i risparmi di famiglia. Rappresentiamo decine di migliaia di risparmiatori azzerati.
Abbiamo appreso della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea relativa alla decisione della Commissione Europea su Banca Tercas del 2015. Siamo cortesemente a richiederle un doveroso incontro”.

L’incontro avrebbe valenza soprattutto per la vicenda Carife dove l’intervento del Fitd è stato stoppato per la posizione della Commissione che lo considerava un aiuto di stato, con tutto quel che ne seguito.

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