La stagione 2018/2019 di Teatro Ragazzi del Teatro Comunale di Ferrara continua con “Leo, uno sguardo bambino sul mondo”, che sarà in scena al Teatro Boldini giovedì 21 marzo e venerdì 22 marzo alle ore 10.
Lo spettacolo, pensato e realizzato per le scuole dell’infanzia e per i primi anni delle scuole primarie, nasce da una produzione della Compagnia Drammatico Vegetale, con la regia di Pietro Fenati e musiche originali di Matteo Arevalos; in scena Camilla Lopez ed Elena Pelliccioni.
Ci si immagina Leonardo da Vinci come un uomo con lo sguardo da bambino, che va sempre alla ricerca di ciò che non conosce, che vuole continuamente mettere le dita fra gli ingranaggi della vita per capire come essa funziona; dove non arriva l’osservazione, subentra l’immaginazione. Gioco, scienza e arte si inseguono e modellano l’uomo nuovo, l’uomo moderno. Si potrebbero distinguere sei piccole fasi della figura di Leonardo: Leo alle prese col mondo, dove il protagonista scopre i quattro elementi della natura (terra, acqua, aria, fuoco) che, combinandosi fra loro, generano la vita e le leggi che la regolano. Leo in ginocchio sulla spiaggia lambita dalle onde: terra e mare si incontrano e si scontrano. Le mani di Leo giocano con la sabbia e con l’acqua, disegnano e modellano; dalla terra e dalla sabbia nascono il disegno, la pittura, la scultura e l’arte. Leo sdraiato in un prato: lo sguardo verso il cielo, le nuvole si muovono lentamente e cambiano di continuo la loro forma, dove vanno? Chi le fa spostare in quel modo? E da dove viene il vento che scuote gli steli d’erba? Leo cammina, guarda in alto, poi si ferma: il cielo si riflette in un ruscello che diventa uno specchio d’acqua. Leo parla all’acqua: a volte bisbiglia, a volte grida, altre volte canta. Leo accanto al fuoco del camino: ipnotizzato davanti al fuoco che produce il suo doppio nella parete opposta. Le faville corrono verso l’alto tracciando nell’aria disegni di luce; Leo osserva, disegna, studia, immagina, crea.
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