di Emanuele Berro

18 ragazzi e ragazze provenienti dai licei ferraresi, 9 dal Roiti e 9 dal Carducci, hanno preso parte sabato 16 marzo all’assemblea plenaria della sessione regionale 2019 del Model European Parliament (MEP), tenutasi quest’anno a Reggio Emilia.

Gli studenti partecipanti, tutti iscritti al terzo anno della scuola superiore, sono stati scelti come i migliori nelle rispettive sessioni locali che si sono tenute nelle stesse scuole il 15 febbraio scorso. Accompagnati da professori e alcuni “chair” (presidenti di commissione), i delegati si sono uniti agli altri 100 circa provenienti da scuole di tutta l’Emilia-Romagna e della Toscana: in totale sono stati 108 i giovani “eurodeputati” che hanno preso parte alla sessione, coadiuvati da 16 chair e dallo staff organizzativo, anch’esso proveniente dalle due Regioni.

La simulazione, che ha rispecchiato i modi e le procedure del Parlamento di Strasburgo, ha visto i delegati discutere, nella cornice dell’aula magna del Dipartimento di comunicazione e economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, le risoluzioni redatte nelle commissioni tematiche in cui sono stati precedentemente divisi, lunedì 11 e martedì 12. Emendamenti, interventi, discorsi iniziali e finali hanno dominato la giornata, durante la quale sono state esaminate dall’assemblea 8 risoluzioni provenienti da altrettante commissioni sui temi più disparati, dalla gestione delle risorse idriche all’importazione di beni culturali, passando per i trasporti, i problemi legati all’utilizzo della plastica e la parità di genere.

L’inizio dei lavori è stato preceduto dagli interventi di alcuni relatori: il prof Alberto Melloni, in rappresentanza di Unimore, l’on. Paolo de Castro, europarlamentare e vicepresidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale, e il dott. Rolando Gualerzi, marketing consultant. “Vedere così tanti giovani che si interessano all’Europa e alle tematiche europee fa ben sperare per il futuro”, ha affermato l’on. de Castro. “Quel futuro che taluni stanno cercando di portarvi via, dimenticando da dove nasce il progetto europeo, dalle ceneri di un continente distrutto dalla guerra”. L’assemblea si è poi conclusa sulle note dell’inno europeo e con i saluti dello staff: la Presidente di sessione, Kim Gianesini, la referente di Mep Italia, Caterina Guitti, e il responsabile progetto grafico e identità visiva, Alberto Navilli.

Dei delegati presenti, 5 per scuola saranno selezionati per partecipare alla sessione nazionale, che si terrà in autunno a Napoli. 10 delegati ferraresi, dunque, vi prenderanno parte.