Comacchio
16 Marzo 2019
Gli interventi del Programma Operativo Valli avranno durata triennale

Avviati i lavori sull’argine Valle Campo- Magnavacca

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Comacchio. Nel mese di febbraio sono iniziati i lavori relativi al recupero dell’argine perimetrale di Valle Campo, che separa la valle omonima, affidata in concessione ad operatori privati, dalla valle grande (o Magnavacca), nelle disponibilità e gestione ambientale del Parco del Delta del Po. I lavori, affidati alla ditta Sicea Srl, di Vigonza (Pd), hanno preso avvio a partire dall’arginatura a nord, e procedono in direzione sud (Bellocchio).

L’inizio lavori riguarda il primo lotto di un intervento triennale finanziato dal Programma Operativo Valli 2018-2020, il cui importo complessivo ammonta a 776.000 euro più Iva e spese tecniche, di cui 285.000 per il 1° lotto, 292.000 per il 2° e 199.000 per il 3° lotto.

Si tratta di un intervento molto consistente che mira a risolvere le maggiori criticità di un percorso lungo circa 8 km: l’arginatura perimetrale di Valle Campo, che si estende dal Canale Ungola all’appostamento di Paisolo Nuovo, presenta oggi varie situazioni di degrado strutturale.

Il rilevato, costituito da materiale prevalentemente argilloso-sabbioso di provenienza valliva, fu realizzato dall’Azienda Valli Comunali negli anni Cinquanta del secolo scorso, e fu oggetto di ulteriori interventi realizzati dalla Sivalco Spa negli anni dal 1988 al 1992, e poi nel 2002, quando il consorzio “Azienda Speciale Valli di Comacchio” provvide alla ricostruzione completa di alcuni tratti spondali gravemente degradati. Nel maggio 2006 il Parco del Delta con il proprio personale del Settore Manutenzioni straordinarie realizzò un buon intervento di ripristino su entrambe le sponde nella zona a ovest di Guarone.

Tranne alcuni brevi tratti, ad oggi i fenomeni erosivi sono localizzati su quasi tutta l’estesa arginale: i lavori pertanto consisteranno in interventi strutturali di manutenzione straordinaria e ricostruzione, secondo le tecnologie tradizionali delle Valli di Comacchio, che prevedono l’impiego di pali, telo, terreno prelevato dall’intorno vallivo e ripristino della difesa spondale con berma in pietrame. I lavori del 1° lotto termineranno in agosto, seguirà poi l’avvio del 2° lotto.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com