Politica
15 Marzo 2019
Il gruppo civico aderisce allo Sciopero Mondiale per il Futuro e lancia la sua idea per l'ambiente a Ferrara

Diecimila alberi per la ‘rivoluzione verde’ a Ferrara: la proposta de La Città che Vogliamo

di Redazione | 2 min

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Venerdì 15 marzo in gruppo civico de “La Città Che Vogliamo” aderisce allo Sciopero Mondiale Per Il Futuro, una manifestazione che si terrà in contemporanea in tutto il mondo e nelle città d’Italia, nata da studenti, ma diventata di tutti. “Tre anni dopo la firma dell’Accordo sul clima di Parigi – affermano gli attivisti -, manifestiamo per invocare il rispetto degli impegni presi dai Governi a tutela del clima, della salute e del futuro di tutti noi cittadine e cittadini”.

Il proposito del gruppo è quello di aderire alla manifestazione “con la proposta di una rivoluzione verde a Ferrara: un piano di piantumazione di almeno 10mila alberi nei primi tre anni di legislatura, con priorità ai 37 ettari di terreni destinati a rimboschimento dal Psc e al ripristino delle alberature perse in città e nelle frazioni. Contro i cambiamenti climatici, per abbattere le micropolveri e per migliorare il microclima della città. Si ricostituiranno le siepature intorno ai parchi e giardini, e laddove possibile se ne creeranno delle nuove nei bauletti stradali scegliendo le tipologie più facili da manutenere e che catturano più polveri”.

Il piano de La Città che Vogliamo prevede un aumento del patrimonio arboreo comunale del 20%, da finanziato con 3 milioni di euro (uno all’anno per tre anni), tramite un mutuo: “perché è un investimento che facciamo per le prossime generazioni”. Accanto a questo ed in armonia con il Piano Paesistico, il gruppo punta a favorire la partecipazione dei cittadini – prendendo ad esempio l’iniziativa di Alberiamo Padova – e degli agricoltori che “vorranno contribuire ad una rivoluzione verde nel paesaggio del nostro Comune”.

Questa e le altre proposte elaborate dai gruppi di lavoro di La Città Che Vogliamo saranno presentate durante la plenaria aperta a tutti, che si terrà lunedì 18 marzo alle ore 21 presso la Sala Macchine del Consorzio Grisù, in via Poledrelli. “Alle 21 – è il programma ufficiale dell’incontro – i gruppi che hanno lavorato sui temi daranno conto del loro lavoro ed il gruppo organizzativo del dialogo con le altre forze civiche. Poi, insieme, decideremo come proseguire. Invitiamo tutte le persone che lo condividono a sottoscrivere il manifesto di La Città Che Vogliamo – on line sul sito www.lacittachevogliamo.org – e a partecipare nostro percorso, per costruire la Ferrara coraggiosa e gentile che vogliamo”.

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