Spal
13 Marzo 2019
I biancazzurri iniziano con tre punti il loro cammino in Coppa Carnevale. A segno Rizzo Pinna e Minaj

Viareggio Cup, la Spal non stecca l’esordio: vittoria e primo posto

Spal Primavera Viareggio Cup (foto di Alessandro Castaldi)
di Redazione | 3 min

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Davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa, nonostante il meteo ed un campionato di grande sofferenza, i biancoazzurri battono il Pineto trovando la terza gioia consecutiva e soprattutto la salvezza aritmetica.

Spal, c’è il Pineto tra i biancazzurri e la salvezza

Chiudere il discorso salvezza, con un occhio puntato anche ai risultati delle altre. Nella gara di oggi contro il Pineto, l’ultima di campionato al “Mazza”, la Spal vuole chiudere bene la stagione davanti al proprio pubblico prima della trasferta di Olbia: la vittoria contro gli abruzzesi garantirebbe agli estensi la salvezza matematica

(foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

Se chi ben comincia è a metà dell’opera – o almeno così dicono – in casa Spal c’è da stare tranquilli. La formazione allenata da Marcello Cottafava infatti non sbaglia la partita d’esordio del Torneo di Viareggio, battendo la Salernitana per 2 a 0 e guadagnando così la testa della classifica, alla luce del pareggio tra la Rappresentativa Serie D e la Cina Under 19, sfornando una prestazione cinica, senza fronzoli e piuttosto concreta.

La cronaca. Il primo tempo non regala le emozioni che ci si attendevano alla vigilia. Le squadre non rischiano più di tanto e a risentirne è lo spettacolo in campo. A regnare sovrana è la noia, così come la confusione nei passaggi che compromette in più di un’occasione le trame di gioco costruite dai ventidue in campo. Tutto sommato i biancazzurri appaiono leggermente più in partita della Salernitana, merito soprattutto dell’asse offensivo imbastito dall’instancabile Martina e dall’agilità di gambe di Cuellar, che più di tanto però non sortisce l’effetto sperato.

Le poche azioni che nascono dai loro piedi infatti non sono particolarmente degne di nota e quasi nulle sono le potenziali palle gol che fanno sussultare i circa trecento spettatori assiepati sulle tribune del Mazza, per una Spal che nel corso della prima metà di partita non ha messo minimamente in mostra quella verve frizzantina che l’ha contraddistinta positivamente durante buona parte del campionato.

Sulla falsa riga degli iniziali quarantacinque minuti, l’avvio della seconda frazione per emozioni e contenuti non si distacca di gran lunga da quello visto in precedenza. Il copione di fatto è lo stesso, la regia pure, con la Salernitana che attende la Spal e i biancazzurri che cercano di scardinare la difesa avversaria con un possesso palla che si rivela lento, scolastico, elementare e tutt’altro che imprevedibile.

Nonostante ciò, gli uomini di Cottafava aumentano leggermente il giro del motore e con una perla al bacio di Rizzo Pinna trovano la via del gol al 63′. Entrato a inizio ripresa, il centrocampista scuola Atalanta lascia partire con il destro un missile da fuori area, che chirurgicamente si va a insaccare sotto l’incrocio dei pali, a Russo battuto.

La rete del vantaggio scuote i padroni di casa, che al 70′ avrebbero persino l’opportunità di trovare immediatamente il raddoppio e chiudere definitivamente l’incontro, sfruttando un calcio di rigore guadagnato da Gibilterra su fallo evidente di Fucci. In questo caso però, utilizzare il  condizionale è d’obbligo, dato che Spina – subentrato all’intervallo – s’incarica della battuta, facendosi ipnotizzare dall’estremo difensore dei granata e lasciando agli avversari un piccolo barlume di speranza per riaprire l’incontro e tornare in partita.

Speranza per i campani che una volta per tutte si spegne in pieno recupero, al 94′. Rinvio di Seri dal fondo, spizzata fondamentale di Babbi che trova Minaj e diagonale micidiale dello stesso albanese sul secondo palo, protagonista con la propria firma di tre punti pesantissimi ai fini della classifica, regalando alla Spal una vittoria per iniziare con il piede giusto il cammino in questa 71esima edizione della Viareggio Cup.

Spal-Salernitana 2-0 (0-0)

Spal: Seri, Farcas, Cannistrà (dal 79′ Salvi), Milani (dal 65′ Pessot), Gibiliterra (dal 90′ Babbi), Nikolic, Sare (dal 45′ Rizzo Pinna), Martina, Tunjov (dal 45′ Spina), Chakir (dall’80 Minaj), Cuellar (dall’80’ Samotti). All.: Marcello Cottafava. A disp.: Fallani, Campi, Ielo, Valesani, Zamuner, Alessio, Biolcati.

Salernitana: Russo, Tozzi, De Foglio, Fucci, Galiano (dal 45′ Novella), Sette (dal 61′ Marino), Esposito (dal 61′ Di Battista), Iurato (dal 73′ Bartolotta), Dell’Orfanello (dall’84’ Gambardella), Rossi (dal 61′ Iannone), De Sarlo (dal 73′ Totaro). All.: Roberto Beni. A disp.: Leggiero, Vitale, Cannavale, Rossi, Ramazzotti.

Marcatori: 63′ Rizzo Pinna (SP), 94′ Minaj (SP).

Arbitro: Dellapiccola di Trento.

Ammoniti: Sare (SP), Di Battista (SA).

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