Paolo Pezzolato e Elisa Trombin

Jolanda. Paolo Pezzolato intende assicurare un altro quinquennio di “stile Trombin” oppure intende dissociarsi in modo netto dall’amministrazione di cui fa parte ancora oggi? È la domanda che Gabriella Dellacecca, componente della lista di Giovanni Ferro, pone al nuovo candidato sindaco alle prossime elezioni a Jolanda di Savoia.

Dellacecca, sostenendo le “contestazioni gravi” mosse dalla consigliera di minoranza Elisabetta Pezzoli e dai sindacati “rimasti inascoltati” dal sindaco Elisa Trombin, si dice colpita dal fatto che “tra tutti i gravissimi problemi in cui Jolanda si dibatte da anni, problemi che vedono indebolito il nostro territorio in modo pesante, il consigliere/candidato sindaco Pezzolato veda come unica priorità programmatica ‘quella delle scuole, specie in un territorio come il nostro dove la popolazione è in continuo calo’. Oppure esponga vaghi piani di intervento in puro politichese senza dire come e cosa fare nello specifico”.

“Concretezza programmatica, candidato Pezzolato, di questo ha bisogno Jolanda per risollevarsi dal baratro in cui la sua amministrazione l’ha scaraventata” attacca la sostenitrice di Ferro che mette in dubbio anche la promessa di “profonda esperienza di governo del territorio di Trombin quale risorsa da sfruttare al meglio”.

“Innegabile che il sindaco uscente Trombin abbia, nel decennio trascorso, maturato solida esperienza di governo, esperienza di cui voglia avvalersi il suo collega di lista e candidato Pezzolato – commenta Dellacecca -. Tuttavia mi chiedo a nome dei cittadini di Jolanda, ma a presiedere la giunta e il consiglio comunale da 10 anni ad oggi non è stato sempre il sindaco Trombin? Sindaco, giunta e consiglieri che si sono visti recapitare le notifiche di predissesto con richiami indirizzati sempre a loro per più e più volte in un solo anno. Chi li ha obbligati a porre in essere decisioni politiche, amministrative e di bilancio che poi hanno condotto al predissesto?”.

Tornando al “futuro e alla rinascita” di Jolanda, la lista Ferro elenca i dieci fronti su cui si orienterà in vista delle amministrative. Al primo punto, “adoperarsi con l’individuazione di fondi europei ad hoc per incentivare l’attività sul territorio e per garantire i servizi alla persona nel modo più rispettoso e adeguato possibile. Secondo: incentivare, promuovere e sostenere start up di giovani. Terzo: attivarsi con le autorità centrali affinché si possa essere inseriti in piani di governo e/o sperimentali di zona a livello provinciale, regionale e nazionale”.

Tra le proposte, “mettere a disposizione a condizioni facilitate terreni e abitazioni di proprietà comunale per agevolare persone che volessero intraprendere l’attività agricola e/o di allevamento o di altro tipo”. E ancora: “Promuovere il proprio territorio dal punto di vista culturale con convegni, corsi, teatro, iniziative sportive che possano creare una rivitalizzazione dell’indotto del terziario esistente, in piena collaborazione e promozione con le associazioni locali e fuori Comune (anche se la precedente amministrazione ci consegna un teatro dopo 10 anni ancora inagibile)”.

Si arriva al sesto punto che vede “l’attivazione di percorsi di integrazione e promozione per alunni con disabilità e non, sempre in accordo con i piani nazionali di accesso ai finanziamenti dei differenti Ministeri coinvolti in queste attività e in piena collaborazione con le realtà già operative a Jolanda, andando a individuare e attivare finanziamenti a sostegno della preziosa e valida operatività che le nostre scuole mettono in campo ogni giorno con grandi sacrifici e professionalità del loro personale. Nostro interesse primario in questo ambito son le scuole siano esse nido, materne, medie elementari”.

“Settimo – prosegue Dellacecca -: valorizzare e collaborare con le imprese attive nel nostro comune collegandosi fattivamente in modo stabile con le differenti realtà produttive per fare in modo che possano trovare interesse ad investire in attività sul nostro territorio affiancandole nelle azioni di reperimento di fondi e fornendo loro pieno supporto. Andando così a operare nella direzione di creare eventuali nuove possibilità di lavoro per i nostri concittadini delle diverse fasce di età. Ottavo: in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente si intende valorizzare le biodiversità del nostro territorio andando a costituire, con fondi europei/ministeriali, attività didattico/recettive che possano essere dirette a famiglie, scuole e realtà vicine”.

Nono: trovare partners nella cogestione di progetti e attività a copertura dei bisogni e dei diritti dei cittadini, “bisogni e diritti negati dal vuoto siderale delle casse del nostro comune – commenta la concittadina -. Decimo ma non meno rilevante, riprendere un dialogo fattivo e costruttivo con i Comuni del nostro circondario così da poter entrare nuovamente in una rete di reciproco rispetto e collaborazione nell’interesse dei cittadini”.

La lista punta proprio al coinvolgimento della cittadinanza,  a partire da una “apposita area del sito nella quale settimanalmente il sindaco riporterà le attività fatte con documenti subito disponibili ai cittadini” e “una mail dedicata del municipio per poter essere in contatto diretto con giunta, consiglieri e sindaco anche senza appuntamenti così che il contatto sia diretto e immediato e, soprattutto, immediata la risposta degli amministratori”.

“Ogni decisione di ampia portata sarà assunta previ incontri informativi con tutta la cittadinanza che sarà parte integrante dell’attività comunale. Vogliamo un dialogo costante e diretto con tutte le rappresentanze sindacali e con i singoli lavoratori” ribadisce Dellacecca che invita i concittadini a “indicare problematiche, criticità, potenzialità e suggerimenti che possano integrare il nostro programma in una coralità di voci e di idee tutte per il bene del nostro Paese”.