Enrico Vincenzi e Massimiliano Caputo Rosa

Dopo le dimissioni di Enrico Vincenzi, sarà Massimiliano Caputo Rosa a guidare il Silp, il sindacato di polizia della Cgil a Ferrara. Caputo è stato eletto per acclamazione come nuovo segretario generale provinciale dal direttivo provinciale, riunitosi martedì pomeriggio presso la Camera del Lavoro di Ferrara alla presenza dei segretari regionali di categoria Pietro Filippini e Pier Luigi Leri, del segretario provinciale Cgil Riccardo Grazzi e con il contributo del segretario uscente Vincenzi.

Caputo, ferrarese di 49 anni, in forza dal 2001 nel ruolo dei tecnici della polizia di Stato, ricopre dallo scorso anno il grado di sovrintendente capo; impiegato dal suo arrivo in questura in qualità di addetto nell’Ufficio Tecnico Logistico, appare dal 2017 aggregato presso l’Ufficio Immigrazione.

“Mi rendo conto della responsabilità che ho assunto accettando il ruolo di segretario generale Silp Cgil di Ferrara – dichiara il neoeletto Caputo -; il mio percorso all’interno della struttura provinciale è stato parallelo a quello del mio predecessore. Assieme ad Enrico Vincenzi abbiamo rilanciato l’azione del Silp di Ferrara, e dal 2014 abbiamo garantito agli appartenenti alla polizia di Stato di Ferrara, attraverso l’autorevolezza della nostra organizzazione, tutele per i lavoratori partendo da una visione di sindacato confederale che si ispira ai principi della Cgil”.

Principi che vedono il diritto di sciopero in prima linea. “La polizia appare una categoria anomala da molti punti di vista, non per ultimo proprio sotto l’aspetto del diritto, mai concesso, alla piena sindacalizzazione – riferisce Caputo -. Il diritto di sciopero, che riteniamo essere la forma di protesta civile più alta, addirittura garantito a tutti gli altri lavoratori dalla Costituzione, ci è da sempre negato; crediamo che oggi siano maturi i tempi per una sindacalizzazione del mondo militare e della polizia di Stato”.

Tra le proprità del suo mandato, quindi, il neo segretario annuncia la “messa in atto tutte le azioni possibili per raggiungere questo obiettivo in cui crediamo fermamente”, oltre a “rafforzare la collaborazione con la Camera del Lavoro Territoriale in tema di contrattazione sociale e territoriale, non tralasciando quei temi che vedono coinvolta la Fp con la quale condividiamo iscritti sottoposti allo stesso contratto e quindi alle stesse rivendicazioni, con particolare riguardo per i rappresentanti della polizia municipale, interessati in questi giorni dal nodo del quarto turno”.

“Anche se potrebbe apparire scontato – prosegue Caputo Rosa – ci tengo a sottolineare che porrò la massima attenzione rispetto i diritti conquistati nelle battaglie più rilevanti della nostra organizzazione a livello locale e sosterrò le azioni intraprese dalle nostre segreterie regionali e da quella nazionale. Crediamo sia importantissimo dimostrare la nostra diversità rispetto alle altre organizzazioni che trovano nel corporativismo sindacale ragion d’essere; per noi non c’è opportunità di crescere se non attraverso il confronto con tutto il mondo del lavoro”.

“Fondamentale sarà mettere al centro della nostra azione la questione del rinnovo contrattuale e riordino delle carriere – ribadisce il nuovo segretario -, senza dimenticare gli argomenti di attualità che hanno portato il governo a compiere scelte politiche a dir poco discutibili in tema di immigrazione e di sicurezza; questi ultimi ragionamenti stanno distraendo l’opinione pubblica da argomenti rilevanti, se non vitali della nostra società, inerenti i diritti dei lavoratori, compresi quelli delle donne e degli uomini in divisa che stanno pagando un prezzo altissimo per questa disattenzione”.