Spettacoli
6 Marzo 2019
Ferrara Off apre le porte allo spettacolo di Paolo Franceschini e alle riprese del documentario “Il Comicista – Le avventure Emiliano-Romagnole di un comico ciclista”

Tutto esaurito alla prima di “Non è mai troppo tardi – Storie di palco, di bici e di vita”

di Redazione | 3 min

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Si è concluso con un grande successo il primo spettacolo di Paolo Franceschini intitolato “Non è mai troppo tardi – storie di palco, di bici e di vita”, andato in scena venerdì 1 marzo al Teatro Ferrara Off.

L’evento rappresentava la prima tappa di un progetto più ampio, di portata regionale, intitolato “Il Comicista – Le avventure EmilianoRomagnole di un comico ciclista”: un tour sostenibile che attraversa in bicicletta le nove province dell’Emilia-Romagna facendo tappa in ognuna di esse, le cui riprese diverranno un documentario tv a più puntate dedicato ai temi della bicicletta e della valorizzazione del patrimonio regionale, con un occhio di riguardo per la tutela ambientale.

Suggestivo nella sua assenza di luce, venerdì il teatro ha registrato il tutto esaurito, con maschere pronte ad accogliere e fare strada fino alla propria seduta illuminando con le torce dei cellulari, simpatico tocco di contemporaneità in quell’atmosfera d’altri tempi. L’evento vantava un concept fresco e alternativo nell’attuale panorama della prosa: uno spettacolo teatrale realizzato senza alcun ausilio di corrente elettrica; un palco riempito unicamente da un brillante Franceschini, protagonista insieme alla sua bicicletta e al suo bagaglio di esperienze, illuminato dai fari delle biciclette posizionate davanti al palco, gentilmente messe a disposizione dall’associazione Witoor.

Ad aprire l’evento il decalogo di regole dell’iniziativa “M’illumino di meno” della trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, partner del progetto, e a seguire la performance di Paolo. Delle regole menzionate si può citare l’ultima, “utilizzare la bicicletta per gli spostamenti”, perché è proprio su questo che verteva lo spettacolo dell’attore ferrarese: di storie di vita e di bicicletta; del rapporto con la sua compagna di viaggio a due ruote e delle mete lontane e vicine visitate insieme; dell’importanza di approcciarsi alla vita con un ritmo slow per imparare a fare tesoro di ogni momento e gustarselo dedicandogli il tempo che merita, come le bellezze del nostro territorio, e infine dell’ambiente e della necessità di preservarlo.

Tematiche in apparenza distanti, ma che lo showman ha saputo collegare bene, pedalata dopo pedalata nei suoi racconti, pensati un po’ per far sorridere e un po’ per far riflettere. Un’ora e mezza di intrattenimento fluido e scorrevole, arricchito da dinamiche interazioni con il pubblico, confezionato prestando molta cura e lasciando molto spazio alla gestualità e alla mimica – componenti importanti dell’arte comunicativa – sintomo della maturità professionale dell’artista, che dopo tanti anni di intrattenimento alle spalle indirizza la sua comicità verso mete più lontane, gettando le fondamenta per future performance senza barriere linguistiche. In questo 2019, dichiarato dall’Onu “Anno internazionale delle lingue indigene” al fine di promuoverne la salvaguardia e l’unicità, Franceschini interviene in partita da un angolo forse opposto ma centrando il punto: se è giusto proteggere la tipicità delle lingue indigene, preziosamente custodite da migliaia di comunità, è altrettanto giusto evitare di escludere queste ultime; bisogna invece includerle nel bacino di utenti delle nostre idee, dei nostri progetti e potenzialmente, perché no, dei nostri spettacoli. Per farlo, l’attore Ferrarese deve trovare il modo di far sorridere anche chi non capisce la sua lingua, puntando sulla comunicazione non verbale, di cui è altrettanto maestro. Un primo assaggio di quella che sarà l’esperienza sull’Everest (Nepal), dove lo showman si esibirà a oltre 5050 metri di quota. Quella tappa si inserirà all’interno del progetto “Il Comicista – Le avventure Emiliano-Romagnole di un comico ciclista”, di cui l’evento di venerdì non era che l’introduzione.

Per rimanere aggiornati sulle date delle tappe successive, i rispettivi spettacoli, informazioni e curiosità è possibile visitare il sito www.ilcomicista.com

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