(foto di archivio)

Cento. È un’opposizione compatta alla proposta di una maggiorazione tariffaria per il servizio rifiuti quella espressa dai Comuni dell’Alto Ferrarese nell’assemblea dei soci Clara.

Il no è arrivato da Cento, Bondeno, Poggio Renatico e Terre del Reno, in maniera compatta,  nei confronti dei Piani Economico Finanziari tariffa rifiuti anno 2019, presentati in assemblea.

«Abbiamo convintamente e concretamente espresso la necessità di non gravare sui nostri cittadini e di andare verso l’obiettivo di una impostazione che coniughi contenimento della spesa e qualità del servizio – affermano a una sola voce gli amministratori dei quattro Comuni -. Crediamo sia imprescindibile andare verso una riorganizzazione, che chiediamo ormai da un anno».

Nell’attesa di conoscere il piano industriale della società, come richiesto da diversi mesi, Cento, Bondeno, Poggio Renatico e Terre del Reno auspicano con forza «che si facciano scelte importanti e volte alla riduzione dei costi, dal momento che la spesa pro capite degli utenti è una delle più elevate del panorama regionale».

«Chiediamo – rimarcano – che siano applicati quei criteri di efficientamento che sono stati alla base della fusione delle due aziende originarie, Area e Cmv Raccolta: il miglioramento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti e la razionalizzazione dei costi, costi più equi per i cittadini e benefici per l’ambiente».