di Simone Pesci

La Spal, felice per le dimissioni dall’ospedale di mister Leonardo Semplici per il quale il peggio sembra essere ormai alle spalle, si è ritrovata in via Copparo per iniziare a preparare la sfida di domenica alle 15, quando al Paolo Mazza calerà l’insidiosa Sampdoria.

Le temperature decisamente gradevoli hanno avvicinato una cinquantina di curiosi, assiepati oltre la rete per assistere alla ripresa degli allenamenti. I primissimi ad arrivare hanno anche potuto rivedere Manuel Lazzari. Il laterale biancazzurro, infatti, è stato notato, mentre gli altri suoi compagni erano ancora divisi fra spogliatoi e palestra, mentre provava degli allunghi in solitaria: un mezzo probabilmente scelto in maniera congiunta dallo staff tecnico e medico per valutare le reali condizioni del numero ’29’. Al termine degli scatti, sotto l’occhio del direttore sportivo Davide Vagnati e dei tecnici, Lazzari è apparso comunque ancora zoppicante.

C’era curiosità anche di vedere Emiliano Viviano, che al martedì è solito lavorare in disparte e che domenica, per un fastidio al ginocchio, è stato lasciato in panchina a guardare il suo collega Gomis. L’ex guardiano della Sampdoria, invece, era a disposizione del preparatore dei portieri Scalabrelli, e se non accuserà ulteriori acciacchi riprenderà il suo posto fra i pali domenica prossima per affrontare la sua ex squadra.

Per il gruppo biancazzurro, guidato ancora dal vice Andrea Consumi, solito menù di ripresa. Partitella e poi su un campo lavoro con la palla, su un altro lavoro aerobico con allunghi, decisamente la specialità di Alessandro Murgia, che ha mostrato una volta di più tutta la sua voglia di tenersi stretta la maglia da titolare che gli è stata concessa domenica scorsa contro il Sassuolo.

Appaiono in miglioramento anche le condizioni di Jankovic, che nella partitina ha favorito qualche pregevole tocco di prima. Assenti, oltre a Lazzari che prosegue il suo programma di recupero, Missiroli, Simic e Petagna. Per loro, comunque, non dovrebbe trattarsi di nulla di più se non di riposo precauzionale.