di Giuseppe Malatesta

Ostellato. Un nuovo sottopasso pedonale e ciclabile è finalmente realtà ad Ostellato, che vede riconnesse in modo più sicuro e agevole due zone del centro abitato storicamente separate dal sottopassaggio ferroviario carrabile. Al taglio del nastro, oltre al sindaco Andrea Marchi, hanno preso parte tecnici e dirigenti di Ferrovie Emilia Romagna.

L’opera ha permesso di risanare la pista ciclopedonale del sottopasso e di sopperire al vecchio passaggio per pedoni, ormai desueto, angusto e non illuminato. “Abbiamo dovuto superare difficoltà tecniche non di poco conto – spiega Marchi –, soprattutto nell’individuazione dello spazio necessario all’allargamento e nelle problematiche legate alla pendenza del tratto. Dopo vari studi e confronti abbiamo tirato fuori ‘il coniglio dal cilindro’”.

Per il sindaco, in ogni caso, si tratta di un intervento realizzato in “tempi record”, considerato che il cantiere, avviato la scorsa estate, è stato chiuso dopo soli 40 giorni. A far trascorrere altre due stagioni sono state le operazioni di collaudo e verifica di conformità, evidentemente meno avvezze a battere record, ma comunque svolte nei tempi massimi previsti dalla legge. “Ringrazio Fer e la Regione per il lavoro di squadra, per le risorse e per la disponibilità dimostrata per raggiungere questo importante obiettivo, che si inserisce in un’opera di riqualificazione complessiva della stazione ferroviaria” conclude Marchi, ricordando inoltre che, oltre alla collaborazione dei suoi tecnici, il Comune ha messo a disposizione le risorse per la nuova illuminazione nel tratto interessato.

Un investimento complessivo di 580 mila euro ha permesso di mettere mano, oltre che al sottopasso, ai marciapiedi ‘ferroviari’ e al binario, già predisposto – come illustra l’ingegnere Davide D’Avanzo (Fer) – all’incremento della velocità di percorrenza. Per le ferrovie regionali sono intervenuti per l’occasione anche Carlo alberto Lunghi e il dg Stefano Masola. Sul futuro della linea ferroviaria in questione, la Codigoro-Ferrara, è il consigliere regionale Paolo Calvano a fare il punto. “La prossima sfida sarà quella dell’elettrificazione, con un investimento importante (circa 15-20 milioni euro) che consentirà alla tratta di essere ancora competitiva, più sicura e rispettosa dell’ambiente. Per ora gioiamo di questo traguardo importante, raggiunto grazie alla determinazione dell’amministrazione comunale”.