Eventi e cultura
19 Febbraio 2019
Luciana Tufani rilegge il mito in vista dello spettacolo di Angela Finocchiaro

Al Cdd si “perde il filo” con il Minotauro

di Redazione | 2 min

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Luciana Tufani

In occasione dello spettacolo di Angela Finocchiaro “Ho perso il filo”, in scena dal 22 al 24 febbraio al teatro Comunale di Ferrara, il Centro Documentazione Donna ospita un incontro su Arianna e il Minotauro.

L’appuntamento, in collaborazione con il teatro “Abbado”, è in programma giovedì 21 febbraio alle 17, quando Luciana Tufani parlerà di “Rilettura di un mito: il Minotauro” nella biblioteca del Cdd, in via Terranuova 12/b.

“I miti greci, come pure le tragedie – anticipa Tufani – sono una testimonianza indiretta del passaggio da società precedenti pacifiche e egualitarie alle successive società patriarcali violente e gerarchiche”.

Il mito di Arianna e del labirinto ne è un esempio e, “se letto con occhi attenti, e al di là delle numerose riletture di tipo psicanalitico che ne sono state fatte – spiega la relatrice – mostra come per giustificare il proprio predominio le popolazioni che hanno invaso Creta – una delle ultime società pacifiche di cui i reperti archeologici hanno lasciato testimonianza – hanno creato un mito in cui un animale che era sacro, il toro, è stato trasformato in mostro, il Minotauro, nato dalla passione incontrollabile di una donna lussuriosa, la società cretese è stata descritta come violenta, le donne che vi avevano una posizione importante (se non proprio quella di signora della città) relegate in ruoli minori: Pasifae moglie ispiratrice del tiranno, Arianna figlia e sorella che si allea con l’invasore e che in tal modo ne favorisce la ‘giusta’ vittoria”.

Luciana Tufani nata a Trieste, da madre slovena e padre napoletano, ha vissuto nei primi anni in diverse città e paesi per poi approdare prima a Milano, dove ha frequentato le scuole elementari e medie e infine a Ferrara dove ha frequentato il liceo classico e poi l’università, laureandosi in Chimica. Ha poi insegnato per anni in molte scuole della città e della provincia, sia medie che superiori, materie scientifiche. Sempre a Ferrara, ha fondato nel 1980 il Centro Documentazione Donna che tuttora dirige. La sua casa editrice pubblica la rivista bimestrale Leggere Donna.

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