Ritorno al ‘Mazza’ stregato gli undici biancazzurri per il lunch match contro la Fiorentina, uno che — per infierire — la Spal non ha mai vinto dal suo ritorno in Serie A, accumulando tre sconfitte e un pareggio. È una sfida però, per gli uomini di mister Semplici, che nonostante le difficoltà assume un’importanza e una rilevanza enorme dopo che le cose nella parte bassa della classifica si sono fatte molto movimentate nelle ultime giornate.

Il Cagliari infatti, vincendo con il Parma, ha staccato di due punti la Spal piazzandosi a quota 24 punti, Udinese, Bologna ed Empoli stanno rispettivamente sotto di 3 e 4 punti. Non una situazione che possa trasmettere un senso di pace interiore ad una squadra che punta alla salvezza. Se però sia il Bologna che l’Empoli si trovano in questa giornata a lottare contro due squadre importanti (la Roma e il Sassuolo, rispettivamente), gli occhi vanno puntati sull’Udinese: la più vicina delle formazioni si scontrerà alle 15 contro il Chievo Verona, decisamente più alla portata.

La Spal di Semplici schiera quindi il suo 3-5-2 composto da Viviano; Bonifazi, Cionek, Felipe; Lazzari, Valdifiori, Valoti, Kurtic, Fares; Antenucci, Petagna.

È il 4-3-3 invece il modulo scelto dai Viola di Pioli: Lafont; Ceccherini, Milenkovic, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Edimilson, Veretout; Chiesa, Muriel, Gerson.