di Simone Pesci

Le piazze centrali più luminose, in modo tale da risaltarne le bellezze monumentali, ma con un impatto energetico minore che, garantiscono i tecnici, farà risparmiare circa l’80% rispetto all’impianto luminoso precedente nonostante la visibilità notturna sia in aumento.

Alle porte della serata di sabato, il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, hanno virtualmente spinto il pulsante di accensione del nuovo impianto, che farà risplendere di luce nuova tutto il centro storico. Corso Porta Reno, via Carlo Mayr, ma soprattutto la facciata della chiesa di San Romano e la Torre della Vittoria appaiono già diverse rispetto a solo due giorni fa.

I nuovi punti luce – ne sono stati installati 28, mentre in quelli ritenuti ancora buoni sono state solamente sostituite le lampade – sono dotati, infatti, di una tecnologia di auto-dimmerazione, che permette una graduale riduzione del flusso luminoso nelle ore notturne e ciò consente da un lato, grazie alla posizione, di esaltare il monumento, dall’altro di ottimizzare la potenza in ottica di risparmio energetico.

I lavori che hanno stravolto l’impatto visivo notturno del centro storico, e che hanno consentito di completare l’intervento del nuovo impianto di pubblica illuminazione di piazza Trento e Trieste iniziato nel 2014, hanno avuto un costo complessivo di circa 75.000 euro.

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