Politica
16 Febbraio 2019
Alberto Balboni (FdI): "Passa un messaggio sbagliato. Si creerà una guerra fra poveri". Ascom, Cna e Confartigianato temono un aumento del 'nero'

Reddito di cittadinanza bocciato da tutte le associazioni di categoria

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Aprono le auto e prendono le chiavi di casa, due in manette

La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Ferrara nei confronti di due persone di 35 anni, nomadi provenienti da fuori provincia, entrambe gravate da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, oggi gravemente indiziate di circa quindici furti aggravati e furti in abitazione messi a segno nel 2023 a Ferrara ai danni di ignari cittadini

Paziente assunse ivermectina contro il Covid, ma morì. Ex medico finisce a processo

È stata fissata per il 27 maggio l'udienza predibattimentale del processo per omissione di soccorso a carico di Alberto Dallari, il 69enne medico (oggi in pensione) di Reggio Emilia, che aveva preso in cura domiciliare Mauro Gallerani, 68enne di Corporeno colpito dal Covid-19 e poi deceduto dopo un mese di ricovero ospedaliero

Vm Motori, trenta esuberi in vista

Altri trenta esuberi in Vm Motori, azienda centese che fa parte della galassia Stellantis. Negli scorsi giorni i sindacati, ma non la Fiom-Cgil, avevano firmato un accordo per nuove uscite volontarie nell'azienda nata dalla fusione tra Fca e Psa

di Simone Pesci

Il “Reddito di cittadinanza”? No, grazie. La bocciatura arriva univoca da un convegno organizzato nella sede ferrarese di Fratelli d’Italia, al quale hanno partecipato, al fianco del senatore Alberto Balboni, tutte le associazioni di categoria estensi.

“Il messaggio che lancia questo provvedimento è sbagliato: il lavoro non si crea per decreto, si crea collaborando con le attività imprenditoriali, con investimenti pubblici e privati” dice perentorio Balboni, secondo cui la misura di immediata efficacia “si chiama incentivo fiscale, che non costa niente nel bilancio di quest’anno, e che se crei uno choc positivo per il Pil si paga da solo nel bilancio dell’anno prossimo”. Il senatore ha ancora parole al veleno nei confronti di quello che definisce “il più grande caso di pubblicità ingannevole che sia stato inventato negli ultimi tempi”, per il semplice fatto che “al sud il 45% dei lavoratori guadagnano meno di quanto prenderebbero con il Reddito, uno quindi può decidere di stare seduto sul divano ad aspettare tre offerte che non arriveranno mai perchè il lavoro non c’è”.

“Il punto primo – ribadisce Balboni – è che se non accetti la prima offerta di lavoro sei fuori. Se c’è qualcuno da aiutare, poi, sono gli invalidi che hanno pensioni ridicole. Vogliamo spostare una parte di queste risorse su pensioni di invalidità e per le famiglie numerose. Inoltre queste risorse vogliamo farle gestire alle imprese. Il Reddito – prosegue -, per legge, è dato per trovare un lavoro a tempo indeterminato e pieno, che è un miraggio per tutti. Il disoccupato deve avere anche la buona volontà per accettare contratti part-time e a tempo determinato”.

La previsione del senatore è funesta: “Stanno innestando una bomba sociale che scoppierà nei prossimi mesi e creerà una guerra fra poveri”.

Un pensiero che condividono tutti gli esponenti delle associazioni di categoria sedute al tavolo, a cominciare da Massimo Ravaioli, Ascom, che ritiene il provvedimento – contro il quale ci sono già più di 1600 emendamenti – “zoppo fin dall’inizio”, “esclusivamente assistenzialista”, e che rischia di creare  “effetti distorsivi sul mercato del lavoro, il ‘nero’ in primis”. Un altro rischio è “di avere un’esperienza simile a quella dei voucher” sentenzia Ravaioli.

Un rifiuto totale arriva anche dal segretario di Confartigianato Giuseppe Vancini: “Lo strumento è confusionario, non si capisce qual è il fine che si propone, o se ne propone troppi. L’assistenza economica deve essere bassa, per non disincentivare la persona a trovare lavoro. E le associazioni, che poi dovrebbero assumere, non hanno ruolo nella legge così come è formulata”.

Segue a ruota il direttore di Confesercenti Alessandro Osti, secondo cui “per mettere in piedi un impianto complesso come questo c’è bisogno di un sacco di tempo”. E ancora: “Il lavoro si crea se il mondo delle imprese è agevolato per crearlo. C’è un disincentivo, purtroppo, a imprendere in questo paese. L’assistenzialismo credo non sia mai una risposta per l’economia”.

“Abbiamo il grande timore che il “Reddito di cittadinanza” scoraggi prima di tutto la ricerca del lavoro, e che alimenti in modo massiccio l’economia sommersa” afferma Ughetta Ciatti, in rappresentanza di Cna, mentre Alberto Carion, presidente della sezione ferrarese dell’Associazione nazionale dei commercialisti, asserisce che “i parametri per quelli che hanno diritto al Reddito dovrebbero essere rivisti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com