Spettacoli
15 Febbraio 2019
Lo spettacolo creerà una bolla comica e magica per far divertire e riflettere sul contemporaneo

Balasso al teatro Nuovo con “Delusionist”

di Redazione | 2 min

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Divertire il popolo senza essere consolatori. È la scommessa di Natalino Balasso e Marta Dalla Via che sabato 16 febbraio, alle 21, metteranno in scena il loro “Delusionist” al teatro Nuovo di Ferrara.

Natalino Balasso, esemplare tarchiato della comicità cinica e Marta Dalla Via, irascibile artigiana del teatro contemporaneo, scrivono e recitano uno spettacolo che non si vergogna di avere una trama.

Dal lavoro comune della trilogia Cativìssima e dalla visione ed ammirazione reciproca dei rispettivi spettacoli, nasce l’idea di creare una pièce che sia nuova, contemporanea, umoristica e impertinente.

Delusionist è il paradosso di una impresa fallimentare di successo, dello star svegli senza essere desti, dell’essere sempre presenti a tutti eppure non esistere.

“Raccontiamo un presente alternativo dove non c’è più niente da recitare – spiega Balasso -. I tempi son coriacei. Anche chi ha un obiettivo base come campare si trova a fare i conti con uno standard di sopravvivenza sempre più alto e con la frustrazione che ne deriva. Tutti vivono una specie di paradosso di Zenone economico: la soddisfazione, anche se lenta è sempre leggermente avanti a noi. Oggi, esistere, è pura performance, e diventa salvifica una pillola che permette di rimanere accesi sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice modo per debellare l’oltraggio alla produttività fatto dal tempo passato a dormire, o sognare forse. Questo farmaco è il protagonista del nostro racconto.  Insieme ai suoi effetti collaterali”.

“Creeremo una bolla comica, magica, riflettente e ne garantiremo l’esplosione sul finale – anticipa il protagonista -. Se lo spettacolo non verrà percepito come un fallimento, avremo fallito e sarà un successo perché lo spettacolo è la cronaca di un fallimento ma è anche la cronaca del fallimento dello spettacolo stesso. Perciò possiamo dire che se afferrerete il secondo livello di questo racconto lo vivrete come un insuccesso e quindi sarà un successo. Ma se vi fermerete al primo livello di lettura e vi farete delle buone risate, lo spettacolo avrà successo e quindi sarà un fallimento”.

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