Eventi e cultura
16 Febbraio 2019
Il racconto dei monumenti e delle dimore della città capitale del Rinascimento

Claudio Gualandi illustra la sua Ferrara

di Redazione | 2 min

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Raccontare la Ferrara dei palazzi e dei signori, quelli più famosi, ma anche una Ferrara delle case del centro storico, più insolite, spesso non raccontate nei grandi eventi e per questo più intime e affascinanti. Questo è lo scopo di Claudio Gualandi, esperto di grafica, illustrazioni e tra le altre anche artista di numerosi manifesti del Buskers festival.

Gualandi, dall’inizio degli anni ottanta, “mette in scena” città e monumenti italiani affollati da un universo bizzarro, con uno stile inconfondibile e gusto teatrale nella composizione. Con la decisione presa di raccontare Ferrara, nella sua ultima opera in ordine di tempo, non poteva non partire da casa Romei che con la sua storia e i suoi protagonisti, è il punto ideale di partenza per questa mostra di illustrazioni, con molte opere inedite a intrecciare sempre nuovi racconti sulla nostra città di ieri e di oggi.

La mostra però non vedrà solamente le illustrazioni di questa bellissima dimora nobile, infatti sono rappresentate e descritte anche scene che si svolgono in abitazioni più appartate del centro storico, raccontando vicende anche meno note. Fra queste case, troviamo anche quella dove visse e morì, tra il 1519 e il 1530, il pittore Ludovico Mazzolino.

Dal 22 febbraio al 24 marzo le grandi tele illustrate, saranno ospitate presso il museo di casa Romei, nelle eleganti sale del Lapidario e del Cinquecento.
casa Romei, con i suoi numerosi affreschi, sinopie, sculture e cotti è un esempio unico di dimora nobile nell’ambito dell’architettura ferrarese tra Quattrocento e Cinquecento. La mostra è altresì un invito a cogliere l’occasione per rinnovare una visita al museo e scoprire i tanti tesori di questo luogo incomparabile e altamente suggestivo.

La realizzazione della mostra, che sarà inaugurata venerdì 22 febbraio alle ore 18, è stata possibile grazie al sostegno del Gaf – gruppo
Archeologico Ferrarese che dal 2016 ha con il polo Museale Emilia Romagna un accordo di collaborazione e valorizzazione relativo a casa Romei.

Durante il periodo della mostra, saranno organizzate iniziative didattiche rivolte ad adulti e bambini, al fine di approfondire in
modo giocoso i temi legati alla storia della città, al disegno e alla grafica.
Gli orari di ingresso alla mostra saranno: domenica, lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 08;30 alle 14; giovedì, venerdì e sabato dalle ore 14 alle 19;30. Ingresso intero € 5, ridotto € 2,5.

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