Portomaggiore. Lo scorso 13 febbraio si è riunito il Comitato NoFanghi a Portomaggiore. Sono stati proiettati due video esplicativi prima della discussione. Presenti alla serata anche alcuni gruppi consiliari dei comuni di Argenta e Portomaggiore, alcune associazioni di categoria agricoltura e commercio, referente e cittadini di Bando, Legambiente, Cacciatori e privati cittadini. Sono state lette le osservazioni al progetto, inviate da: Gruppo Misto di Portomaggiore, Legambiente, Comune di Portomaggiore, Movimento 5 Stelle di Argenta.
Sono state lette anche le osservazioni pertinenti del Comune di Argenta ed è stata anche letta la risposta che ha dato l’assessore regionale Paola Gazzolo all’interrigazione della Lega. Nel dibattito è stato anche nominata l’assessore regionale Zappaterra che ha interpellato la regione perchè sia presa in considerazione la Valutazione di Impatto Ambientale.Per quanto riguarda le osservazioni del Comune di Portomaggiore, “sono solo di carattere squisitamente tecniche – commenta il consigliere Giovanni Tavassi del Gruppo misto -, come allargare la strada, fare piazzole per incrocio, prove di carico sul ponte di via Bonacciola; mentre i cittadini si aspettavano osservazioni per quanto riguarda l’impatto ambientale anche a difesa della salute pubblica”.
Dalla discussione è emersa preoccupazione per la nascita dell’impianto fanghi. Vi sono stati tanti interventi sia sui fanghi che sull’impatto dei camion sul territorio e sulla salute dei cittadini.
“Saranno contattati – anticipa Tavassi – gli altri gruppi consiliari di Argenta e Portomaggiore, che sono contrari alla nascita dell’impianto, per un’azione comune unitamente alla cittadinanza e tutti i soggetti interessati. Saranno svolte altre serate ad Argenta e Bando per mettere a conoscenza l’intera cittadinanza. Il comitato, in forma ristretta, si riunirà a breve per decidere le azioni da svolgere”.
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