Lettere al Direttore
8 Febbraio 2019

Il buon Villaggio Bondeno e il Modello Ferrara fallimentare

di Redazione | 4 min
Tagliani, paragonanado Ferrara a Bondeno, con malcelata ironia snob e diversamente razzista… dice balle.
Innanzitutto, se secondo il PD ogni settore sarebbe di segno +, causa ed effetto, Ferrara Cenerentola – dati ufficiali Istat  Sole 24 Ore ecc. – non sarebbe per forza Cenerentola economica in termine di sviluppo, quindi senza prospettive di futuro miglioramento. Nè basta elencare al limite anche aspetti positivi se il risultato è quello succitato. Il problema è quindi strutturale; se ci sono input positivi sono parziali e basta, sempre il risultato strutturale impietoso e vuol dire che anche i supposti input positivi non sono mai ottimizzati per un vero salto esponenziale intersettoriale, in quanto  fallimentare le visioni programmatiche appunto strutturali. Come un treno non bastano alcuni vagoni ad alta velocità ma con binari di… rame e una locomotiva che va ancora a carbone: manca una visione sistemico-cibernetica appunto strutturale, incluso un marketing evoluto e non provinciale riduzionista local: non ultimo magari nelle eccessive iniziative culturali (per restare in tema con gli Esteti del PD, che scambiano l’economia con l’arte…) alcuna concertazione per evitare programmi eccessivi che si sovrappongono e comunque promossi sempre in stile  marketing ferrarese passatista e non Stile extra mura.
Poi da decenni  Ferrara si propone modello per l’Italia, il Modello Ferrara, falso dire che in questi anni non si paragoni spesso Ferrara a Milano e le città d’arte doc, Venezia, Firenze, Roma…e sempre velletariamente… (lo disse anche Maisto ai tempi di Franceschini segretario del PD… “Faremo dell’Italia una Grande Ferrara”!).
A Bondeno assai minore degrado visibile migrantico, per politiche non buoniste e i migranti che ci sono gestiti positivamente discernendo fin dall’inizio quelli  che vogliono integrarsi da quelli che creerebbero turbolenze (questi invece li han sempre voluti a Ferrara per la politica buonista dell’accoglienza a prescindere, fosse Cassius Clay – e andrebbe bene – ma anche potenziali Igor il russo, con una iperbole esplicativa)….  Oppure alto mito del PD local…  migranti risorse per lavori che italiani e ferraresi non vogliono fare? A parte il fatto che queste risorse lavorano spesso nella non legalità contributiva, il futuro prossimo avrà il boom di robot lavoratori, non solo in agricoltura ma anche nei servizi con robot badanti eccetera che certamente non invieranno gli stipendi all’estero nei paesi di origine o non importeranno decine di parenti aproffittando di leggi pre Salvini piene di buchi. Nè Bondeno con la sua politica di buon senso e di cambiamento minimalista positivo si è mai paragonata alla Ferrara potenziale e mai decollata grazie al PD (mai decollata ripetiamo perchè dopo due legislature e sole le ultime  è sempre Cenerentola dell’Economia regionale!)
Per non parlare che Bondeno se la cava con fondi regionali nazionali e europei imparagonibili a quelli sempre ricevuti dal PD e spesso sciupati (si veda Hermitage), si veda anche il Meis sempre incompiuto, si veda anche certa sproporzione tra i finanziamenti per le grandi mostre e non l’audience complessivo ma i guadagni produttivi concreti, o-o al massimo 1-0, nella globalità complessiva. O sballando le destinazioni: 3 milioni e mezzo di euro si volevano spendere fare per una passerella di 30 metri ai Diamanti e altri milioni e milioni di euro si vogliono destinare per riqualificare la Darsena Area e non l’area Grattacieli e la Stazione stessa area, in degrado default per la Mafia Nigeriana che il PD si ostina a non ammettere ufficialmente e anche semplicemente come immagine  letterale architettonica e urbanistica. indecorosa, davvero un gran biglietto da visita per i turisti!
Infine, minori residenti a Bondeno paragonato eventualmente a Pontelagoscuro ecc. E’ tutto il ferrarese che da decenni perde residenti, anche a Bondeno, fino a poche lezioni fa, gestione monopolio della sinistra, Ferrara.. quanti in proporzione in più se ne sono andati e se ne vanno, piu aumenta l’invivibilita per degrado migrantico e per nessuna visione futuribile produttiva per il futuro?
Insomma, fino a un anno fa, reggeva il mito (e interessato per Business) della città felice arricchita dalle Risorse migranti di genialità sapigniana, poi Perego e  tutto il PD, poi il vaso di Pandora è saltato, poi unica politica del PD quella di Orwell, negazionismo e edulcorazione tattica dei gravi bachi di una città morente.  Ma alla fine morirà il PD, finalmente Aria Nuova, poi si vedrà, la Politica è sempre Politica, non certo la quintessenza del virtuosismo umano in ogni stagione, ma a priori e comunque questa la democrazia, le cassandre possono attendere. Una svolta politica dopo 70 anni in democrazia in sè è sempre benefica.
Roberto Guerra
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