Spal
2 Febbraio 2019
Terza sconfitta in campionato dei biancazzurri. Il Bologna pareggia in extremis e guadagna un punto sul secondo posto

Spal Primavera, black-out inspiegabile: il Parma passa a sopresa per 3 a 0

di Redazione | 4 min

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Poteva essere un’altra giornata per recuperare punti al Bologna – fermato a Cremona sull’ 1 a 1 – ma così non è stato. La più brutta Spal Primavera di questo campionato infatti, tradendo i pronostici della vigilia, è stata letteralmente asfaltata dal cinismo del Parma di Catalano, che a Ferrara si impone per 3 a 0 e spedisce i biancazzurri a meno quattro dalla testa della classifica.

Una sconfitta inspiegabile e allo stesso tempo preoccupante, sia per come è arrivata che per le difficoltà mostrate dai nuovi innesti del mercato invernale ad amalgamarsi con il resto dei compagni. Un campanello d’allarme per mister Cottafava e per la sua squadra, chiamata a una risposta immediata e convincente già nel prossimo match contro il Cittadella.

In avvio di partita a farla da padrone è il martellante pressing del Parma, che parte molto forte e deciso, andando spesso e volentieri ad aggredire e raddoppiare i portatori di palla biancazzurri. I gialloblù infatti, nonostante i punti in che li separano dagli estensi, non sembrano decisi a ricoprire il ruolo di vittima sacrificale, spettato in più di un’occasione a diverse compagini passate per via Copparo, avventandosi su ogni pallone con il coltello tra i denti, senza alcun timore reverenziale nei confronti dell’avversario.

Dal canto suo, seguendo le indicazioni impartite da mister Cottafava, la Spal lascia fare la partita agli ospiti, mostrando a larghi tratti un possesso palla improntato prevalentemente a stanare i crociati e a colpirli eventualmente in contropiede. Manco farlo apposta però, a centrare il bersaglio grosso per primi sono i ducali che, dopo una mezz’ora di gioco abbastanza piatta e avara di emozioni, passano in vantaggio al 32′ con la determinante complicità del portiere spallino Seri.

Discesa perentoria lungo l’out di destra da parte del parmense Tardivo, che inizialmente fa finta di guardare al centro area e poi lascia partire un tiro tutt’altro che irresistibile rasoterra, prendendo in controtempo il guardiano ferrarese sul suo palo, mal posizionato e colpevole di non aspettarsi la conclusione a rete da quella posizione. Così, pochi minuti prima di tornare negli spogliatoi, il Parma trova il gol che sblocca l’incontro, iniettando nelle proprie vene quella carica e quell’adrenalina necessarie per reggere i ritmi della seconda frazione di gioco.

L’inizio ripresa è da incubo per la Spal, che al 52′ rimane in inferiorità numerica per la doppia ammonizione di Sare e al 57′ subisce il raddoppio parmense. Tiro teso da fuori area di D’Aloia, ancora una volta respinta imprecisa e maldestra di Seri che, invece che spedire la palla sopra la traversa, alza un pericoloso campanile su cui si avventa nuovamente il solito Tardivo, insaccando di testa il 2 a 0 per i gialloblù.

La partita si fa nervosa sia sugli spalti, con qualche battibecco sparso qua e là tra genitori biancazzurri e crociati, che sul campo, tant’è che in più di un’occasione l’arbitro deve mettere mano ai cartellini per calmare gli animi surriscaldati dei protagonisti sul terreno di gioco. Al 75′ il Parma cala il tris definitivo e chiude i conti con Montipò, sfruttando nel frangente una retroguardia estense piuttosto confusionaria e disattenta, tagliata fuori da un lancio lungo proveniente da centrocampo per il nuovo entrato Pelle, preciso e freddo nel fornire l’assist all’autore del 3 a 0 finale.

Al termine dell’incontro, lucida l’analisi del tecnico biancazzurro Cottafava: “Ogni ha partita ha la sua storia. Oggi abbiamo sbagliato molto e ad ogni nostro errore loro ci hanno punito. Il temperamento che ci ha contraddistinto fino ad ora è venuto a meno e abbiamo gestito male le situazioni. In casa è un risultato brutto, soprattutto perché non abbiamo mai tirato in porta. Non siamo stati all’altezza, sappiamo che dobbiamo lavorare”.

Spal-Parma 0-3 (0-1)

Spal: Seri, Ielo, Martina, Farcas, Salvi, Sare, Tunjov (dal 67′ Alessio), Uzela (dal 93′ Mazzoni), Babbi (dal 73′ Minaj), Gibilterra (dal 67′ Nikolic), Chakir. A disp.: Fallani, Pessot, Milani, Valesani, Biolcati, Rizzo Pinna, Campi. All:. Cottafava.

Parma: Corvi, Di Maggio, Vecchi, D’Aloia, Bane, Bisagni, Colley (dal 68′ Pelle), Tardivo (dal 70′ Madonna), Davitti (dall’86’ Kone), Diakhate, Montipò. A disp.: Buzzi, Kasa, Lugli, Rocchi, Tegola. All.: Catalano.

Arbitro: Fiero di Pistoia.

Marcatori: 32′ e 57′ Tardivo (P), 75′ Montipò (P).

Note: ammoniti Salvi (S), D’Aloia (P), Colley (P), Diakhate (P). Espulso al 52′ Sare (S) per doppia ammonizione.

 

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