Spal
3 Febbraio 2019
Il trionfo casalingo con il maggior scarto in Serie A dei biancazzurri contro i granata risale alla stagione 1958-1959. All'epoca finì 3 a 0

Amarcord Spal, una vittoria per la salvezza: triplo Rozzoni al Torino

di Redazione | 2 min

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La Spal 1958-1959 (public domain/wikipedia)

di Davide Soattin

Ferrara, 4 gennaio 1959. La firma del centravanti di sfondamento Orlando Rozzoni nella vittoria casalinga con maggior scarto in Serie A dei biancazzurri contro i granata. Spal-Torino della stagione 1958-1959 fu anche questo, ma soprattutto un grande segnale lanciato dai padroni di casa nei confronti di una diretta avversaria nella lotta a non retrocedere.

Un roboante 3 a 0 che all’epoca lasciò senza scampo gli uomini di Quinto Bertoloni – esonerato un paio di giornate più tardi – e rilanciò le ambizioni di permanenza in massima serie degli uomini di Fioravante Baldi, tornato alla corte del presidentissimo Paolo Mazza fermamente deciso nel trascinare la squadra alla salvezza.

Salvezza che al termine di quel campionato arrivò con alcune giornate di anticipo, nonostante il peggior attacco del torneo, grazie principalmente alla scelta di utilizzare il catenaccio puro e di affidarsi all’estro strabiliante e incantevole di Saul Malatrasi e Gianfranco Bozzao, giovani di belle speranze in grado di dare il loro contributo alla causa biancazzurra, regalando alla Spal prestazioni, vittorie e punti fondamentali per battere l’agguerrita concorrenza nei bassifondi della classifica.

Tra le pretendenti a non retrocedere, anche il Torino appunto. Il match del Comunale di via Monte Grappa infatti, oltre che una sfida tra due grandi nobili del calcio italiano, rappresentò un vero e proprio crocevia per le sorti delle due squadre. Purtroppo per gli ospiti, la superiorità dei biancazzurri e la letalità di bomber Rozzoni risultarono indigeste ai piemontesi, che già a fine primo tempo si videro costretti ad alzare bandiera bianca.

Prima al 35′ e poi al 43′ infatti, sfruttando a pieno il proprio killer instinct all’interno dell’area di rigore, Rozzoni siglò una spettacolare doppietta, chiudendo in seguito le danze a un quarto d’ora dal termine dell’incontro (74′), insaccando senza pietà la tripletta di giornata e portandosi così a casa la palla della vittoria. Piccola curiosità: in campo per gli ospiti il futuro commissario tecnico della Nazionale italiana Enzo Bearzot, che si sarebbe laureato campione del mondo in Spagna nel 1982.

Quelli portati a casa dagli uomini di Mazza furono due punti fondamentali che pesarono come un macigno sul prosieguo del campionato, a maggior ragione se sommati ai successivi prestigiosi trionfi arrivati contro Fiorentina e Roma, in grado di regalare alla Ferrara calcistica un’altra incredibile permanenza in Serie A, ai danni di squadre molto più blasonate come Triestina e lo stesso Torino.

Spal-Torino 3-0 (2-0)

Spal: Toros, Malatrasi, Lucchi, Villa, Calza, Dal Pos, Mangiarotti, Gasperi, Rozzoni, Sorio, Broccini. All.: Fioravante Baldi.

Torino: Rigamonti, Grava, Farina, Bearzot, Ganzer, Bonifaci, Mazzero, Armano, Virgili, Arce, Bertoloni. All.: Quinto Bertoloni.

Arbitro: Gambarotta di Genova.

Marcatori: 35′, 43′ e 74′ Rozzoni.

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