di Emanuele Berro

Accrescere le competenze degli studenti e coinvolgere il pubblico del web sono i due fili conduttori del nuovo progetto “InstaSchool”, lanciato dall’I. I. S. Vergani in collaborazione con Simone Finetti, lo chef di Argenta già noto per aver partecipato alla trasmissione di Sky “MasterChef Italia” e, più recentemente, “MasterChef All Stars”.

L’iniziativa, presentata nel corso di una conferenza stampa nella sede dell’Istituto, alla presenza di chef Finetti, della dirigente scolastica Roberta Monti e del professore Liborio Trotta, consiste in una serie di otto lezioni pomeridiane, ognuna delle quali approfondirà un certo tema della cucina: dalle sue origini al corretto utilizzo degli ingredienti specifici, come le uova, la pasta, il pesce, gli animali da cortile. Argomenti già presenti nei programmi scolastici, ma approfonditi e affrontati da un diverso punto di vista.

La particolarità del progetto sta nella sua pubblicità: parti delle lezioni, infatti, saranno condivise in diretta sul social network Instagram, sia dallo chef, sia dagli studenti stessi. Un apposito hashtag è stato coniato per l’occasione (#InstaSchool). Gli studenti diverranno così protagonisti e allo stesso tempo registi della loro lezione.

“Il progetto partirà con 28 ragazzi, selezionati dal gruppo eventi dell’Istituto che già si occupa dell’organizzazione di iniziative all’esterno” così il prof. Trotta. “La richiesta era ovviamente molto più elevata, ma abbiamo scelto di premiare il merito, selezionando gli studenti che si sono distinti nelle precedenti esperienze”. Non è escluso, peraltro, l’ampliamento del numero di ragazzi partecipanti. Inoltre, rompendo la routine intrisa di “tradizionali lezioni scolastiche”, si spera che gli studenti si distanzino dalla mera logica del voto per avvicinarsi a un approccio più ‘lavorativo'”.

Interpellato nel corso della conferenza, Simone Finetti ha colto l’occasione per avvertire i ragazzi sull’importanza dell’impegno e dello studio, che sono sempre necessari per raggiungere risultati soddisfacenti. “Dopo MasterChef non mi sono di certo accontentato: ho avuto la fortuna di frequentare l’Accademia Alma del maestro Gualtiero Marchesi, ho continuato a formarmi in Francia”. I riflettori dei cooking show, insomma, non bastano a fare uno chef, anzi. “Saper selezionare la materia prima e trattare gli ingredienti sono aspetti essenziali del nostro lavoro che si imparano al meglio solo studiando e impegnandosi”, tenendo sempre in mente il fine ultimo della professione: “Regalare un sorriso al prossimo è l’obiettivo del nostro mestiere”.