di Serena Vezzani

Cento. “Follia allo stato puro”: questa la parola d’ordine dell’edizione 2019 di Cento Carnevale d’Europa, gemellato con Rio de Janeiro, a cui, nel Salone di rappresentanza della Cassa di risparmio, sono stati tolti ufficialmente i veli. Dal 10 febbraio al 10 marzo, infatti, ogni domenica a partire dalle 14, corso Guercino si animerà dei carri allegorici, balli sfrenati, coreografie spettacolari e musica.

Emittente ufficiale per l’edizione 2019 sarà ancora una volta Radio Bruno, mentre a presentare la manifestazione, insieme al patron Ivano Manservisi, saranno il comico e cabarettista Duilio Pizzocchi e la conduttrice e opinionista sportiva Emanuela Iaquinta. A intrattenere sul palco per tutte le cinque domeniche sarà Giulia Regain, Dg e producer di fama internazionale, affiancata dal duo Satin girls. Ospiti d’eccezione per domenica 10 febbraio i The Kolors, gruppo vincitore dell’edizione 2015 del talent Gli Amici di Maria de Filippi, mentre nella sfilata di domenica 17 febbraio, sul palco salirà un astro nascente della musica italiana, già vincitore di Amici di Maria nel 2017, autore del tormentone “Nera” e prossimo concorrente al Festival di Sanremo: Irama.

Un’edizione che si preannuncia già spettacolare, e che quest’anno ha visto un “cambio di rotta” con il passaggio della gestione dall’Ente territorio fiera e manifestazioni a Cmv servizi: una scelta presa per “garantire continuità economica e organizzativa all’evento” dichiarano il sindaco Toselli e il presidente di Cmv servizi Riccardo Maccaferri. “Ribadiamo il nostro impegno per il futuro, perché non c’è Cento senza Carnevale”.

E mentre si aspetta che vengano rivelati anche gli ospiti delle altre domeniche, Cento e dintorni si coloreranno di decine di iniziative collaterali: il 9 e il 10 febbraio si terrà infatti la 4° edizione del torneo di minibasket, a cui parteciperà la categoria aquilotti della squadra centese Benedetto 1964, il 23 febbraio si terrà la tradizionale camminata in maschera per il centro storico, organizzata dalla Polisportiva centese, il 24 febbraio il torneo di pallavolo della Benedetto volley, il 10 marzo due tornei di rugby a 7. Non solo sport, ma anche motori; per il terzo anno ritorna infatti il Freestyle Motocross, in collaborazione con La Festa del Motore di Molinella e Andrea Cavina, e ad aprire ogni sfilata, anticipando i giganti di cartapesta, saranno le roboanti eccellenze made in Italy: Ferrari, Lamborghini, Ducati e Topolino.

Si terrà il 2 marzo, in tutto il centro storico centese il Grande sbaracco, a cura di Ascom, Cento in centro e Pro loco, e anche quest’anno decine di attività commerciali verranno coinvolte nella gara a tema carnevalesco “Che Carnevale in vetrina”, in collaborazione con Fotoclub Il Guercino, mentre tutti i sabati e le domeniche si terrà presso gli ambienti della suggestiva Rocca di Cento la rievocazione storica dal titolo ” Il prodigioso usignuol di corte”, a cura della Compagnia del governatore delle Terre del gambero. La sala Zarri di Palazzo del governatore ospiterà l’esposizione dei bozzetti del concorso per il nuovo logo della Galleria Aroldo Bonzagni, e la stessa galleria ospiterà una mostra sulla cartapesta. Nella pinacoteca San Lorenzo verranno organizzati percorsi guidati attraverso i capolavori del Guercino e di Ludovico Carracci, mentre al centro Pandurera sarà esposta una selezione di incisioni antiche del Guercino.

Ma saranno protagonisti del Carnevale anche i carri allegorici e le loro associazioni: i campioni in carica “I Toponi” sfileranno con il loro “Vola solo chi osa farlo”, un carro tutto dedicato alla capacità umana di “volare”, abbandonando “tutto ciò che pesa”; sarà dedicato al gioco d’azzardo il carro de “I ragazzi del Guercino”, intitolato “Banco tira tutto”, e i “Fantasti100” parteciperanno con “L’ultimo viaggio”, un inno alla vita, ispirato al “Clown” di Federico Fellini”. I sette vizi capitali saranno approfonditi dai Mazalora, in un viaggio interiore tra le inclinazioni umane che “erroneamente interpretate come virtù, distruggono l’anima”, e ci sarà un “Ritorno alle origini” per il “Risveglio”, un carro-denuncia nei confronti dell’avidità dell’uomo che, anno dopo anno, distrugge il pianeta.

A chiudere i lavori Andrea Corsini, assessore regionale al turismo: “La Regione crede fortemente che il Carnevale possa, passo dopo passo, diventare un prodotto turistico: Cento, in quest’ottica, è un punto fondamentale nella nostra politica di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di tutta l’Emilia Romagna, collocando il territorio al centro di un circuito di indotto importante”.