di Marcello Celeghini

È stato presentato in conferenza stampa il convegno, dedicato al personale medico e paramedico, dal titolo “Tumore del retto e tecniche a confronto. Relive Surgery” che si svolgerà giovedì 24 e venerdì 25 gennaio presso l’Aula Magna dell’Ospedale Sant’Anna a Cona.

L’obiettivo degli organizzatori è quello di mettere a confronto i maggiori esperti nazionali sulle novità nell’ambito della chirurgia oncologica del retto, mini-invasiva e robotica. L’evento si rivolge a tutti i chirurghi italiani che praticano regolarmente interventi chirurgici in laparoscopia e soprattutto ai giovani specializzandi.

I lavori del convegno saranno suddivisi in più sessioni. È prevista un’intera sessione ‘relive’ di interventi sul retto effettuati dai migliori esperti italiani, durante la quale verranno messe a confronto le diverse tecniche di approccio. “Ci saranno momenti di conferenza e momenti di dibattito e confronto tra gli addetti ai lavori- spiega il Direttore del Dipartimento Chirurgico e presidente del Convegno, Giorgio Cavallesco -. Altro momento importante che contrassegnerà i due giorni di convegno sarà la sessione di anatomia chirurgica del retto, con l’obiettivo di dare ai giovani chirurghi in formazione ulteriori nozioni di tecnica e anatomia chirurgica. In particolare l’attenzione sarà focalizzata sulle grandi potenzialità formative per i futuri chirurghi dell’applicazione di tecniche chirurgiche sui cadaveri”.

Gli organizzatori del convegno hanno sciorinato alcuni dati sul tumore colon-rettale che testimoniano la grande attenzione in ambito medico per questa particolare grave patologia. “Nella nostra regione tra il 2008 e 2009 si sono registrati 1550 decessi per carcinoma colon-rettale (35 decessi ogni 100.000 uomini e 33 ogni 100.000 donne) – rivela il responsabile della Sezione di Chirurgia 1 e responsabile scientifico del Convegno, Gabriele Anania-. Ferrara presenta il più alto tasso di mortalità per il tumore del colon retto in Emilia Romagna con un’incidenza in aumento ma con un trend di mortalità in diminuzione (- 0,7% maschi e -3,9% femmine). Come Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara ed Azienda USL della provincia abbiamo preso in carico e trattato 386 pazienti nel 2017 e 485 pazienti nel 2018 affetti da neoplasia colon-rettale”.

Un evento convegnistico non chiuso in se stesso ma che avrà anche un riscontro solidale e benefico. Infatti i servizi di catering, durante lo svolgimento della due giorni, saranno completamente gestiti dall’Associazione di Volontariato onlus “Lo Specchio” di Ferrara, nata per volontà di genitori con figli con disabilità congenita per creare momenti di confronto sulle loro rispettive esperienze e per proporre attività di inclusione in ambiti non protetti sia lavorativi che ricreativi.