Attualità
22 Gennaio 2019
Offrirà sostegno e opportunità a giovani tra i 16 e i 25 anni in difficoltà

Inaugurato il nuovo centro diurno per ragazzi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Sobbe (La Nena): “L’idrovia così com’è stata pensata non si farà mai”

"L'idrovia così com'è stata pensata non si farà mai, non sarà mai effettivamente funzionante e sfido chiunque a pensare che le navi di IV classe europee possano passare sotto il ponte di San Giorgio". A dirlo, durante la IV commissione presieduta da Tommaso Mantovani (M5S) è Georg Sobbe titolare de La Nena sas

di Marcello Celeghini

È stato inaugurato in via Passega 70/A a Ferrara il nuovo Centro Diurno “Calicantus” gestito dalla Cooperativa MeetingPoint dedicato al supporto di ragazzi nella fascia d’età 16-25 anni con problemi di disagio sociale generale o patologie psichiatriche clinicamente stabilizzate.

Il Centro offre percorsi educativi che favoriscono il reinserimento e la partecipazione attiva dei giovani utenti alla comunità di appartenenza, facilitando il mantenimento, il recupero e il potenziamento di motivazione alla vita e alle abilità residue. Gli approcci educativi saranno mirati al sostegno della capacità creativa e progettuale e a rafforzare le relazioni interpersonali con i pari e gli adulti.

La nuova realtà, aperta tutti i giorni, tranne la domenica con orario 9-18 (tranne il sabato con orario 9-13) interagirà con tutte le realtà associative e assistenziali presenti nel quartiere di Viale Krasnodar in modo da dare vita anche ad opportunità di reinserimento lavorativo. “L’obiettivo è quello di aiutare i tanti ragazzi che sono in una zona grigia, ovvero non in carico ai servizi ma con un bisogno di supporto per riprendersi in mano la loro vita- spiega don Domenico Bedin-. Abbiamo coinvolto anche la Spal che rappresenta bene i ragazzi in difficoltà perché come loro sta lottando per non retrocedere in serie B, così nel calcio come nella vita”.

La Spal offrirà piena disponibilità di mezzi e strutture per aiutare l’attività del Centro Diurno. “La Spal è innamorata dei giovani e presta da sempre massima attenzione ai problemi di crescita degli adolescenti- sottolinea il dg Andrea Gazzoli-. Abbiamo accettato molto volentieri di poter collaborare a questo progetto dando la disponibilità delle nostre strutture”.

Fondamentale sarà il coinvolgimento nel percorso delle famiglie. “Assieme alle famiglie- spiega il direttore di MeetingPoint, Manuel Alleati- ci occuperemo di dare un futuro a questi ragazzi attraverso un sostegno ma anche creando opportunità di rilancio della propria vita”. Un bisogno sempre più sentito in una società sempre più competitiva ed esclusiva. “Sono sempre di più i ragazzi che hanno qualche fragilità e che soffrono le tendenza di una società sempre più competitiva che perde per strada esseri umani- commenta il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani-. I nostri ragazzi soffrono la mancanza di presidi comunitari e aggregativi sui territori e questo spesso li porta ad affrontare i loro dubbi sul futuro e sul proprio posto nel mondo da soli, in modo estremamente serio ma drammatico”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com