(archivio)

di Michele Manni

Sono ovviamente diversi gli stati d’animo dei coach del Kleb Basket Ferrara e della Baltur al termine del derby vinto da Cento tra le mura amiche, che rilanciano la compagine biancorossa e certificano lo stato di crisi per la Bondi.

“Partita dai due volti – dice Andrea Bonacina, la cui panchina scotta tantissimo ora -. Bene nei primi 25′, poi Cento ha trovato continuità dall’arco con Reati, Ebeling e Fioravanti. Abbiamo incassato un parziale che ci ha tagliato un po’ le gambe, abbiamo successivamente tentato di rientrare ma Cento è stata chirurgica. Abbiamo purtroppo avuto poco da Campbell e Ganeto, e nella ripresa Swann è calato per cui la nostra rimonta si è complicata, contro una squadra che ha difeso meglio e trovato continuità. Dispiace aver perso e aver perso la differenza canestri nel doppio confronto con una diretta rivale, ma abbiamo tredici partite per rimediare.

“Abbiamo raccolto il massimo, vincendo e ribaltando la differenza canestri – spiega dal lato opposto Luca Bechi, che da poco ha preso in mano le redini della Baltur -. Dalla prossima settimana lavoreremo su altre situazioni, ma oggi contava cambiare atteggiamento e grande merito va dato alla squadra. Questa è la vittoria di chi ama Cento e questa società. Per quel che concerne la partita, abbiamo iniziato contratti ma siamo cresciuti alla distanza. Siamo stati bravi a rimanere in partita nel primo tempo, quando Ferrara è parsa più pronta e reattiva a rimbalzo. Poi all’intervallo lungo ci siamo parlati e detti che avremmo dovuto alzare l’intensità difensiva per migliorare quella offensiva, e così abbiamo fatto. Devo fare i complimenti a Fioravanti e Reati, che ha dimostrato il suo attaccamento a questa squadra”.