(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

Viviano 7: Esordio in una partita non certo banale per lui, al posto di un Gomis che non aveva demeritato durate il girone d’andata. Fa vedere di che pasta è fatto già in avvio di gara con due ottimi interventi sui tiri ci Palacio e Soriano indirizzati all’angolino basso. Non deve compiere altri interventi degni di nota ma dà sempre molta sicurezza a tutto il reparto.

Felipe 6.5: Disinnesca per larghissimi tratti della partita Orsolini mettendo in mostra un’ottima condizione fisica. Riesce a giocare qualche metro più avanti del solito e questo gli permette di sganciarsi anche in fase offensiva dando il via all’azione che porta al gol annullato di Antenucci.

Vicari 5: Nell’analizzare la sua gara non si può non partire dal gravissimo errore che porta al vantaggio di Palacio. E proprio l’argentino lo mette in difficoltà più volte soprattutto in campo aperto, rendendolo insicuro anche in fase di costruzione. Sempre presente nei duelli aerei anche in fase offensiva.

Bonifazi 6: Dalle sue parti Sansone è vogliosissimo di mettersi in mostra e tra i due ne nasce un duello molto interessante, che il ct della Nazionale Mancini avrà guardato con attenzione dalla tribuna. Nonostante qualche sbavatura di troppo in fase di impostazione fornisce un’altra prova di maturità.

Fares 5.5: Purtroppo per la Spal perde un’infinità di contrasti non riuscendo mai a dare un apporto sufficiente in fase d’attacco. Saltare l’uomo non è la sua specialità ma almeno non si fa disprezzare in difesa costringendo il Bologna a non trovare sbocchi utili sulla destra.

Kurtic 7: Ci mette tanto a carburare complice anche il dinamismo di Soriano che ne ha limitato il raggio d’azione nel primo tempo. Nella ripresa cresce in maniera esponenziale mettendo in campo una grandissima energia e da qui nasce il gol del pareggio. La rabbia con la quale si avventa sul cross di Lazzari sia d’esempio ai compagni.

Valdifiori 6.5: Le voci di mercato che vogliono Schiattarella in partenza portano Semplici a schierarlo in cabina di regia. Finalmente regala una prestazione convincente gestendo con sapienza davvero tantissimi palloni e impostando traiettorie interessanti anche sui calci piazzati.

Missiroli 5.5: Dopo un primo tempo molto propositivo cala il proprio dinamismo nella ripresa complice soprattutto la ‘gamba’ di Sansone e Dijks che attaccano con grandissima costanza dalle sue parti.

Lazzari 6: Prestazione comunque positiva nonostante le precarie condizioni fisiche. Ovviamente non può essere il Lazzari dei giorni migliori ed il Bologna prova a speculare su questo spingendo tanto sulla sua fascia. Riesce a sganciarsi poche volte in fase offensiva ma è suo il cross che Kurtic al gol.

Antenucci 6: Sbaglia diverse giocate di pura tecnica non da lui ma nel primo tempo è tra i pochissimi ad impegnare Skorupski. Nella ripresa va a segno con uno splendido destro ma il VAR spegne i suoi entusiasmi, ci riprova in seguito ma questa volta è Danilo a salvare tutto sulla linea di porta.

Petagna 6: Riesce a calamitare su di se una buona quantità di palloni smistandoli anche abbastanza bene lungo il fronte d’attacco. Questo suo lavoro per la squadra viene premiato con l’assist che porta al gol purtroppo annullato ad Antenucci per fuorigioco. Dopo questo episodio cala dal punto di vista fisico e mentale.

Schiattarella 6: Gioca un quarto d’ora di sostanza cercando di mantenere compatti i reparti quando può. Che sia la sua ultima apparizione in maglia spallina?

Cionek s.v: Ammonito, era diffidato e salterà la trasferta di Parma.

Paloschi s.v.

Leonardo Semplici 6: L’approccio alla gara dei suoi, come lui stesso ammette, non è certo di quelli sperati ma la sua Spal a differenza di altre volte incassa il colpo e cresce col trascorrere dell’incontro. Non premiato dalla scelta di Vicari al posto di Cionek ma finalmente si vedono progressi sul fronte Valdifiori. Bene anche Viviano.