Vigarano
18 Gennaio 2019
Sciopero con presidio davanti alla sede della società, nella sede di Vigarano perderanno il lavoro sette dipendenti

La ErreBi tira dritta sui licenziamenti, lavoratori e sindacati protestano

di Redazione | 1 min

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Vigarano. Non ha avuto esito positivo il confronto in Regione per i lavoratori della ErreBi, azienda che si occupa di distribuzione di bevande e cibo con magazzini a Ravenna e a Vigarano Mainarda, che ha deciso di accentrare tutto in Romagna e chiudere le attività ferraresi, dove sono state avviate le procedure per licenziare i lavoratori degli uffici amministrativi (due impiegate) e della logistica (cinque magazzinieri).

Per questo Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno dichiarato una giornata di sciopero con presidio, tenuto venerdì 18 gennaio davanti alla sede della società a Fornace Zarattini (Ravenna, dove verranno licenziati in nove tra magazzinieri e autisti).

“Ancora una volta la richiesta unitaria di assicurare la continuità occupazionale alle figure amministrative di Ferrara presso la sede di Ravenna e favorire il passaggio diretto dei lavoratori della logistica di Ferrara e di Ravenna presso la cooperativa alla quale l’azienda ha scelto di affidare il servizio, attraverso un accordo sindacale di armonizzazione delle condizioni salariali, non è stata accolta dall’azienda – affermano i sindacati -. Non rilevava ai fini di un accordo sindacale una mobilità volontaria incentivata, essendo la stessa slegata dal percorso di un passaggio diretto dei lavoratori per la garanzia occupazionale e del reddito. Per queste ragioni prosegue l’azione di protesta già avviata lo scorso 21 dicembre e l’attivazione nelle sedi opportune di tutte le iniziative del caso”.

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