Eventi e cultura
18 Gennaio 2019
Le attività si cimenteranno nella preparazione, in tutte le salse, della carni suine offrendo piatti particolari a prezzi speciali

Maiali nella nebbia: 41 ristoranti uniti per la tradizione ferrarese

di Redazione | 3 min

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Gusto ed appetito sono garantiti alle griglie di partenza della 3^ edizione di Maiali nella Nebbia, l’iniziativa di valorizzazione enogastronomica dedicata alle carni suine che ritorna da oggi (18/01) sulle tavole della provincia di Ferrara.

Maiali nella Nebbia, che si concluderà il 10 febbraio, coinvolgerà ancora una volta ristoranti, trattorie, macellerie e gastronomie – dislocate fra la città e i molti comuni della provincia. Le attività si cimenteranno nella preparazione, in tutte le salse, della carni suine offrendo piatti particolari ed a prezzi speciali, secondo esperienze e tradizioni che variano da luogo e luogo. Il tutto sarà visibile su Facebook di Ascom Ferrara con inoltre la condivisione di alcuni brevi filmati in cui macellai e ristoratori racconteranno la preparazione di pietanze ed insaccati della tradizione.

Isabella Masina, vicesindaco di Voghiera ricorda: “Eccellenza e tradizione sono i marchi con i quali Voghiera si presenta oltre i confini regionali e nazionali. A maggior ragione a tavola è per noi fondamentale tutelare questi importanti valori, distintivi per il nostro territorio. La collaborazione preziosa e qualificata con Ascom a Voghiera nasce proprio su questa comunità d’intenti”.

“Quest’anno abbiamo voluto concentrarci – spiega Davide Urban direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara – in particolare sulle attività enogastronomiche. Il progetto si affina puntando ad una qualità sempre maggiore e nel contempo abbiamo optato per spostarci dal periodo autunnale a quello invernale per sostenere in un periodo “calmo” dal punto di vista commerciale gli operatori con un’iniziativa che valorizza le eccellenze tipiche di questo territorio intese sia come prodotti che come professionalità dei nostri operatori”. Il presidente di Ascom Portomaggiore, Mauro Bondandini sottolinea: “Un evento non solo gustoso ma sopratutto che riporta al centro dell’attenzione dei consumatori le attività di vicinato”. Dal canto suo il presidente della Fipe Matteo Musacci aveva dichiarato in vista dell’appuntamento: “Questa sì è un esperienza di sagra autentica e diffusa che coinvolge le eccellenze del nostro territorio (trattorie, osterie, ristoranti) in un lavoro di valorizzazione della tradizione in un ambito di professionalità”.

Maiali nella Nebbia coinvolge ovviamente anche i dettaglianti alimentari della Fida Confcommercio: “Quest’anno la manifestazione punta decisamente sul mondo delle gastronomie e delle macellerie – ricordano alll’unisono Mauro Campi, presidente provinciale affiancato dal collega di Federcarni Alberto Succi -; i negozi di vicinato operano avendo a cuore la qualità e salubrità delle carni”.

L’edizione 2019 (gustabile fino al 10 febbraio) ha raccolto 41 attività (gastronomie, macellerie, ristoranti, trattorie) sul territorio provinciale così suddivise: 17 nel settore ristorazione e 24 nel settore delle gastronomie e macellerie. L’iniziativa può essere seguita anche su ascomfe.it oppure sulla pagina Facebook di Ascom Confcommercio Ferrara, dove sarà disponibile l’elenco aggiornato delle adesioni e dei menù proposti.

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