Arriva a Ferrara dopo aver conquistato migliaia di spettatori nel mondo La vie en rose … Bolero. Si tratta di una serata di danza davvero speciale, nell’interpretazione di una delle maggiori compagnie italiane: il Balletto di Milano, che torna al Teatro Nuovo il 1° febbraio, alle ore 21, dopo il successo dello scorso anno con Romeo e Giulietta.
Balletto simbolo del Balletto di Milano, La vie en rose è stato creato nel 2010 per essere dedicato, anche se arricchito da brani di altri famosi interpreti della canzone francese, a Charles Aznavour.
Canzoni indimenticabili come La Bohème, Toutes les visage de l’amour, Les comédiens, Hier encore, Sur la table sul palcoscenico diventano storie, in una straordinaria versione danzata che stupisce, diverte, emoziona… Dans tes bras chiude la prima parte e, con il suo sottofondo musicale inconfondibile fa da preludio al Bolero di Ravel. Il celeberrimo brano, il cui ritmo ossessivo celebra la seduzione, va in scena in una versione coreografica di straordinario impatto. Corpi sinuosi prendono vita e intrecciano una danza che trascina nel crescendo musicale fino al sorprendente finale.
Ambasciatore della danza italiana nel mondo, il Balletto di Milano diretto da Carlo Pesta è tra le Compagnie più prestigiose. Riconosciuto da MIBACT, titolare di Riconoscimento di Rilevanza Regione Lombardia e sostenuto dal Comune di Milano, il BdM svolge la propria attività nei maggiori teatri italiani e all’estero dove è presente in teatri ed istituzioni di primo piano in Francia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Estonia, Lettonia, Finlandia, Russia, Norvegia e Marocco. La Compagnia vanta un organico formato da danzatori diplomati presso le migliori Accademie internazionali (Teatro alla Scala, Accademia Vaganova, École Supérieure di Cannes, Tanz Akademie Zurich, Palucca Hochschule…) e un ampio ed esclusivo repertorio che spazia dai grandi titoli classici rivisitati a produzioni contemporanee.
Il primo atto è composto da “La vie en rose”, un lavoro ironico e nostalgico, gioioso, emozionante, sulle più belle canzoni francesi che è valso ad Adriana Mortelliti il Premio Rieti Danza come miglior coreografa. I testi poetici sono magistralmente interpretati dai danzatori nelle suggestive pieces che raccontano storie di tutti i giorni.
Nel secondo atto il celeberrimo “Boléro” di Maurice Ravel nell’esclusiva versione del Balletto di Milano: non solo gioco di seduzione, ma l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri. Una coreografia dinamica che cresce con la musica e culmina nel finale sensazionale.
Biglietteria del Teatro Nuovo di Ferrara aperta dal martedì al sabato dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. On Line sul sito VivaTicket. Prezzo biglietti: posto unico € 25, ridotto € 20.
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