Economia e Lavoro
12 Gennaio 2019
Si attendono i decreti attuativi. Zanca: "Nel frattempo, procurarsi tutta la documentazione di acquisto dei titoli incriminati"

Carife, Lega Consumatori: “Ultima occasione per ottenere un rimborso”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Balcani Occidentali: opportunità di business per le imprese

Nuove opportunità di business per le imprese italiane nei Balcani occidentali, con un focus particolare sulla Bosnia Erzegovina: questo il tema dell’affollata iniziativa, promossa e realizzata congiuntamente dalla Camera di Commercio Italo-Bosniaca e dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna

Erika Zanca

La Lega Consumatori di Ferrara rimane in attesa dell’emanazione di un decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze che stabilisca le modalità operative di accesso al Fir, il Fondo Indennizzo Risparmiatori istituto dalla legge di bilancio che disciplina le procedure di indennizzo per tutti i risparmiatori che hanno subìto una perdita economica a causa di investimenti in azioni e obbligazioni di Carife, Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

“È l’ultima occasione per gli azzerati ferraresi di ottenere un rimborso – riferisce Erika Zanca di Lega Consumatori -. Attualmente non è possibile procedere con la presentazione della domanda ma purtroppo non è più tempo di attendere: chi fino ad oggi non si è adoperato per tutelare i propri diritti deve correre ai ripari”.

Per presentare la domanda di indennizzo è prevista una finestra di 180 giorni dalla data di emanazione del decreto attuativo. “Fondamentale, in questo momento di attesa, è procurarsi tutta la documentazione inerente l’acquisto dei titoli incriminati – spiega Zanca -. Non sapendo cosa richiederanno i decreti attuativi e, avendo una finestra di tempo ristretta per presentare le domande, è fondamentale muoversi tempestivamente e reperire tutta la documentazione possibile, eventualmente facendone richiesta ufficiale alla banca”.

Il Fir ha una dotazione di 525 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. La misura dell’indennizzo per gli azionisti è al 30% (incrementabile qualora ci fosse un avanzo di risorse) mentre per gli obbligazionisti subordinati è del 95%, in entrambi i casi si farà riferimento al costo di acquisto, ed è previsto un limite massimo complessivo di 100mila euro per ciascun risparmiatore. L’indennizzo sarà corrisposto al netto di eventuali rimborsi ricevuti a titolo di transazione con le banche nonché di ogni altra forma di ristoro, rimborso o risarcimento.

Verranno risarciti con priorità i risparmiatori che documentano nella domanda di indennizzo un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) inferiore a 35mila euro nell’anno 2018, per questo è fondamentale recarsi presso i centri convenzionati e richiedere dal 16 gennaio in poi il calcolo dell’Isee.

“La Lega Consumatori Ferrara – termina Zanca – organizzerà, subito dopo l’emanazione dei decreti attuativi, degli incontri pubblici al fine di fornire tutti i chiarimenti necessari relativi alle procedure di rimborso, per ora potete trovare i nostri operatori presso gli uffici presenti sul territorio o contattandoci al centralino unico 0425 727691”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com