di Serena Vezzani
Cento. Sono stati presentati pubblicamente in sala Zarri al palazzo del Governatore i due progetti regionali a sostegno del carnevale di Cento e dei percorsi guerciniani: a introdurre le due importanti iniziative il presidente della Regione Stefano Bonaccini, insieme all’assessore al turismo, Andrea Corsini, e al neopresidente Atp, Davide Cassani.
Due temi storici che “da diverso tempo erano in cantiere” dichiara il sindaco Fabrizio Toselli. “Il minimo comune denominatore è il turismo e l’indotto economico, e siamo grati del fatto che la Regione abbia colto questa opportunità d’investimento”.
Obiettivo dei due progetti sarà infatti quello di inserire Cento al centro dell’attenzione, sviluppandone l’attrattività e le potenzialità culturali: “Il turismo incide del 12% sul Pil della Regione, e dal 2013 il suo contributo economico è passato da 45 milioni a 57 milioni” dichiara l’assessore al turismo Andrea Corsini.
“Questo territorio si configura già come volano economico, per l’apporto importante che dà alla crescita dell’occupazione in Emilia Romagna”. E, ricorda Davide Cassani, “l’Emilia Romagna si distingue da sempre per lo spirito d’accoglienza, e Cento ha dimostrato ampiamente di sapersi sollevare dopo il sisma, superando un momento difficilissimo e continuando a promuovere eventi come questi”.
Ecco perché è stato definito un impegno triennale della Regione, che sottoscriverà 100 mila euro annuali per sostenere il Carnevale sia nell’ambito delle strategie di marketing turistiche sia nella promozione del territorio: per trasformarlo da “grande evento a prodotto turistico vero e proprio” auspica Corsini, anche in vista del recente bando del Ministero dei beni culturali, a cui si è classificato secondo in termine di punteggi e primo in termini di contributo. Così facendo “potrà finalmente affiancarsi al paniere di prodotti turistici che fanno della nostra Regione un’eccellenza”.
Anche per il Guercino , che sarà in mostra a Cento dal 30 marzo al 30 giugno, “l’intento è di investire su un progetto più complessivo, su un circuito itinerante vero e proprio che coinvolga Cento come capofila, ma anche tutte le altre città regionali, e che si intersechi anche con altri appuntamenti, con l’ambizione che, così facendo, sull’esempio di altri Comuni a cui il turismo ha fatto la differenza, siano attratti anche visitatori internazionali” prosegue Corsini.
Due progetti “non così distinti e distanti” commenta il presidente della Regione Bonaccini, che ricorda come “forme e contenuti del turismo negli anni si siano ridefiniti e reinventati”. E, sottolinea, “l’Emilia Romagna si è caratterizzata per la motorvalley, il wellness e la foodvalley mondiale, e ha saputo coglierne le attrattività anche in termini di capitale umano, unico al mondo nel suo genere: per questo è ospite già di 27 fiere internazionali”.
Si possono dunque “mettere in campo strumenti straordinari per questo territorio, e Cento ha tutte le carte in regola per candidarsi puntando sul turismo: crediamo che sarebbe stato un mancato adempimento al nostro dovere non valorizzare progetti come questo”. E “Certo, Cento è il Carnevale, ma è e dev’essere anche qualcosa di più: ecco perché anche il Guercino”.