Politica
21 Dicembre 2018
Il consigliere di Fratelli d'Italia difende la sua mozione e critica le associazioni femministe: "Se volessero il bene delle donne, accoglierebbero la mia proposta"

Balboni: “Non sono contro l’aborto, vengo attaccato per questioni politiche”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Rapina alla Banca Centro Emilia. Preso anche l’ultimo bandito

È stata definitivamente sgominata la banda che, il 12 settembre 2022, aveva messo a segno la rapina alla Banca Centro Emilia di via Porta Romana. Nei giorni scorsi, infatti, gli uomini della Squadra Mobile di Milano hanno arrestato anche l'ultimo dei quattro banditi, un palermitano di 41 anni, che insieme ai complici, era riuscito a fuggire con 250mila euro di gioielli preziosi e 60mila euro in contanti

Tangenti in Fiera. Il ‘grande accusatore’ fu “inattendibile”

C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato

“Ferrara non è una città per giovani”

Intervento di Leonardo Uba, candidato col Pd: "Diamo ai giovani la possibilità di creare un futuro nella nostra città, altrimenti la trasformeremo in un bed & breakfast a cielo aperto"

Comune di Ferrara. I debiti in aumento preoccupano le opposizioni

Duecentoventi euro per un aperitivo a cui erano presenti 4 persone tra cui sindaco e vicesindaco rendicontati come spesa di rappresentanza. Nulla di illecito, ma è un dato che Dario Maresca (I Civici) fa presente durante la discussione in merito al Rendiconto di gestione dell'esercizio 2023 nel rimarcare che "per la prima volta sono preoccupato anche dal punto di vista economico oltre che nel merito"

“Nessuno intende negare diritti alle donne, anzi, tale proposta va proprio nell’ottica della piena applicazione della legge 194/78”: questa la replica del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Alessandro Balboni, alla rete di associazioni femministe ‘Non Una di Meno’ che lo ha duramente contestato per la sua mozione per il sostegno economico e psicologico alle gravidanze difficili.

Una proposta che – un po’ come accaduto col celebre caso di Verona – viene giudicata sia dal mondo femminista che da un’ampia fetta di opinione pubblica come un primo passo per mettere in discussione il diritto all’aborto. Una chiave di lettura che Balboni rigetta in toto e afferma che “sono del tutto incomprensibili l’accanimento e l’ostilità dell’associazione nei confronti delle proposte che ho avanzato a nome di Fratelli d’Italia. Uno dei miei emendamenti al Bilancio vorrebbe infatti aiutare le donne con gravidanze difficili dal punto di vista psicologico e/o economico”.

Balboni ribadisce di non voler negare alcun diritto previsto dalla legge 194 del 1978, che anzi “imporrebbe azioni utili e concrete di aiuto alle donne, mentre invece il Comune di Ferrara non ha nemmeno previsto una voce specifica in tal senso nel suo Bilancio. Chiaramente Fratelli d’Italia e io personalmente appoggiamo le giuste e sacrosante richieste di giustizia e pari retribuzione nel mondo del lavoro, del supporto alla maternità e del pieno sostegno alla madre anche, e soprattutto, dopo il parto, oltre alla necessaria prevenzione tramite anche l’educazione sessuale”.

“È però con rammarico – conclude il consigliere di FdI – che noto una grande ideologia nelle critiche che mi sono state mosse in questi giorni, che lasciano in secondo piano il merito delle proposte e la costruttività del dibattito. Infatti se tali associazioni volessero davvero il bene delle donne accoglierebbero benevolmente la mia richiesta di finanziamenti rivolti all’aiuto delle stesse, mentre invece preferiscono attaccarmi per mere questioni politiche”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com