(foto di Alessandro Castaldi)

Il pareggio a reti bianche con il Chievo non può certamente soddisfare la Spal. Il fatto che il presidente Walter Mattioli decida di non rilasciare dichiarazioni la dice lunga sullo stato d’animo del primo tifoso biancazzurro.

Chi parla, invece, è il patron Simone Colombarini: “Sono deluso per non aver fatto i tre punti, ma per l’atteggiamento della squadra no. Nel primo tempo magari non abbiamo fatto una grande partita, ma nel secondo c’è poco da dire: abbiamo avuto qualche occasione, poi il Chievo si è difeso per provare a non prendere gol. Noi abbiamo fatto il possibile per segnare, non ci siamo riusciti ma abbiamo spinto fino alla fine e ho poco da rimproverare alla squadra per quanto visto nella ripresa”. Certo, Colombarini, non trova nemmeno scusanti e ammette che “anche se abbiamo fatto tutto quello che potevamo, qualcosa di più era lecito aspettarsi”.

Un solo aspetto positivo, probabilmente, c’è: “La posizione di classifica tutto sommato non è male, è meglio dell’anno scorso però visto che la squadra è più competitiva vorremmo vedere tutti i tre punti. Veniamo da una serie in cui comunque non perdiamo, anche se c’è rammarico per avere buttato via alcune occasioni come con il Cagliari, quando vincevamo 2-0, e con il Genoa, quando in vantaggio di un gol e un uomo non siamo riusciti a portarla a casa”.

Si avvicina il mercato, e Simone Colombarini in tal senso promette che la società non lascerà nulla di intentato: “Quello che è possibile fare per rinforzare ulteriormente la rosa lo dovremo fare. E’ ovvio però che per far sì che arrivino nuovi giocatori qualcuno deve partire”.

Lapidario il giudizio di Francesco Colombarini: “Non sono soddisfatto nemmeno io. Cosa manca? Il gol, molto semplice. Il secondo tempo non mi è dispiaciuto ma mancano le finalizzazioni”. 

Questa l’analisi di mister Leonardo Semplici: “Ci abbiamo provato facendo una bella prestazione, siamo tutti dispiaciuti perchè volevamo fare tre punti per dare quelle soddisfazioni che il nostro pubblico e tutti si meritano. La Spal ha dato tutto, per eccesso di foga ha concesso addirittura un paio di ripartenze che potevano costare caro. L’aspetto importante è che non abbiamo preso gol, ma dobbiamo migliorare la finalizzazione perchè guardando i numeri si è comandato in lungo e in largo la partita ma non è bastato. Comunque credo che se continuiamo con queste prestazioni i tre punti debbano arrivare per forza”. Anche il tecnico apre le porte al mercato: “Ne parleremo nelle sedi dovute perchè sicuramente bisognerà fare qualcosa”. 

Jasmin Kurtic ha provato più volte a dare la scossa, ma non è bastato: “Oggi avremmo meritato di vincere, c’è stata un po’ di sfortuna ma guardiamo le cose fatte bene e seguiamo quella strada lì. Il Chievo giocava con dieci giocatori dentro l’aera e non era facile. Ci manca un po’ di cattiveria, dobbiamo essere un po’ ignoranti per fare cose meno belle per essere più cattivi, caricare i tifosi dalla nostra parte e i risultati arriveranno”. 

Kevin Bonifazi è già proiettato al trittico che chiuderà il girone d’andata della Spal: “Oggi volevamo vincere, ce l’abbiamo messa tutta ma inizia a non bastare più. Bisogna assolutamente ritrovare la vittoria, ora andremo a Napoli per provare a fare punti, poi verrà quello che verrà ma non possiamo andare là ad armi basse altrimenti ce ne fanno cinque. L’ideale sarebbe girare a 20 punti e faremo di tutto per fare i quattro punti mancanti nelle restanti tre gare”.