di Simone Pesci

Il documento sul Bilancio di previsione per il prossimo triennio (2019-2021) si prepara a sbarcare nell’aula del Consiglio comunale nelle sedute di mercoledì, giovedì e venerdì della prossima settimana. In tal senso Forza Italia ha preparato cinque emendamenti atti a rilanciare e sostenere l’occupazione, la sicurezza e il turismo della città.

Cinque proposte, commentano Matteo Fornasini, Vittorio Anselmi e Giampaolo Zardi, che tentano di “affrontare le vere criticità che riteniamo esserci nella nostra città”. Per i forzisti, l’ultimo bilancio dell’era Tagliani è infatti il momento giusto per fare qualche considerazione critica nei confronti dell’attuale amministrazione. “Nel 2015 – sottolineano – Tagliani ha aumentato le tasse comunali di 8 milioni di euro all’anno, sono quindi 40 milioni che i ferraresi hanno dovuto pagare in più al Comune senza motivo. Ferrara sconta da sempre problemi legati all’economia, allo sviluppo e all’occupazione, e con gli aumenti è arrivata ai vertici regionali per la pressione tributaria procapite, 866 euro contro la media regionale degli altri capoluoghi di 728 euro”.

La valutazione degli ultimi anni, secondo Fornasini, non può che essere “molto negativa”, e anche se “non è possibile stravolgere un Bilancio che andrebbe completamente riscritto”, con questi “cinque emendamenti proviamo a correggere tante criticità”.  

Il primo punto proposto da Forza Italia prevede lo stanziamento di 300mila euro – 100mila euro l’anno nel triennio 2019-2021 – per le “imprese che assumono personale nel nostro territorio, dove il tasso di disoccupazione è quasi l’11%, a fronte di una media regionale sotto il 7%. Quando si è insediato Tagliani nel 2009 – appunta Fornasini – il tasso di disoccupazione a Ferrara era il 7%”.

Nelle intenzioni del partito di centrodestra c’è anche quello di mettere a disposizione “50mila euro all’anno per tre anni in favore delle attività sane che si insediano nei quartieri a rischio, creando una sorta di ‘no tax’ area. Tale iniziativa andrà comunque coordinata con la Camera di Commercio e con le associazioni di categoria”.

La terza questione sollevata da Anselmi, Fornasini e Zardi è ideare dei bandi per “finanziare progetti spin off e start up universitari che andranno a svilupparsi sul territorio comunale”. Un pensiero anche per la Polizia Municipale, corpo per il quale verrebbero stanziati “50mila euro per acquistare dotazioni e per dei corsi di formazione per gli agenti, prevedendo corsi di addestramento specifici”.

E se per Ferrara il turismo è un volano economico imprescindibile, la quinta proposta di Forza Italia è “aumentare di 30mila euro i contributi al Consorzio Visit Ferrara per il 2019, in modo tale da sostenere attività e iniziative di promozione turistica e culturale”.