È un regalo più che simbolico quello che l’Avis di Ferrara ha scelto di fare ai propri soci in occasione del Natale 2018: una zucca violina coltivata nel “Galeorto”, il progetto formativo di agricoltura sociale sviluppato dal carcere di Ferrara insieme a Viale K e Le Zucche del Galeorto.

Da circa tre anni, sono presenti nella Casa Circondariale di Ferrara quasi 5 ettari destinati ad attività orticole, e coltivati dai detenuti, in piena collaborazione con la associazione Viale K e con Le Zucche del Galeorto. Di questi circa 2 ettari sono coltivati volontariamente e gratuitamente dai ristretti, all’interno della cinta muraria; i prodotti sono destinati all’autoconsumo dei detenuti.
Altri 3 ettari, presenti nell’intorcinata dell’Arginone, sono coltivati da 3 detenuti che fruiscono di programma di lavoro in pubblica utilità.

Le zucche violine del Galeorto, a chilometro zero, hanno trovato un gradimento sempre maggiore sul territorio e rappresenta un connubio tra qualità e solidarietà.