Jolanda. L’abete nel parchetto di via Martin Luther King ha rischiato di essere abbattuto “senza l’ordinanza di pericolosità e senza l’autorizzazione dell’ufficio tecnico, che comunque non esiste a Jolanda”.
La segnalazione viene da Giovanni Ferro, residente in una delle case Acer della zona, che venerdì è riuscito a ‘salvare’ l’abete di 70 anni e di 30 metri, “bellissimo e sano, nessuno ha sporto lamentele sul fatto che sia pericolante”, ma teme che gli operai torneranno per concludere i “lavori abusivi” e “trasportare l’albero davanti al municipio, da decorare per Natale”.
Ma facciamo un passo indietro. “Venerdì mattina ho sentito un trambusto – racconta il residente -, erano circa le 8.15 quando sono uscito a portare fuori il cane e ho visto un’autogru enorme con un camion per il trasporto merci che bloccava la strada, senza che ci fossero i vigili urbani. Sul posto solo quattro operai e l’assessore Enrico Mancinelli”.
Alla richiesta delle autorizzazioni, non pervenute, Ferro ha chiamato i carabinieri e sono intervenute due pattuglie da Copparo e Jolanda che “hanno identificato i presenti e annullato i lavori perché non c’era il permesso” afferma il residente.
“Siamo fuori dal mondo, è allucinante: se non chiamavano subito segavano l’albero senza nessuna ordinanza, a piacere del sindaco: una mattina ci fa uscire dall’unione, una volta abbatte albero, gestisce il Comune come se fosse casa sua” attacca Ferro che intende avvisare le associazioni ambientaliste per “verificare quanto accaduto: i cittadini non l’accettano”.
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