di Davide Soattin

Tre partite da non sbagliare, tre partite da non prendere sottogamba e da giocare con il coltello fra i denti, tre partite che diranno tanto, se non tutto, sul destino della Spal, fortemente risucchiata nei bassifondi della classifica, a un paio di punti dalla zona retrocessione, dopo i risultati tutt’altro che favorevoli dell’ultima giornata.

Senza usare molti giri di parole, difatti, il prossimo trittico di incontri sarà teatro di sfide che conteranno come finali da dentro o fuori, dove sbagliare non sarà ammesso, già a partire dallo scontro diretto con l’Empoli di sabato prossimo, in programma alle 15 tra le mura amiche del Paolo Mazza.

Proprio a questo proposito, nel pomeriggio di ieri (lunedì 26 novembre), i biancazzurri di mister Semplici si sono ritrovati al centro sportivo di via Copparo per rimboccarsi le maniche e prendere parte alla prima seduta settimanale di ripresa allenamenti che, principalmente impostata per curare l’aspetto della tecnica ed affinare l’intesa di squadra, ha visto lavorare quasi tutto il gruppo al completo, eccezion fatta per i vari incerottati ed affaticati presenti in rosa.

Programma di esercizi differenziati per Fares infatti, uscito a correre sul campo dopo mezz’ora di riscaldamento in palestra, mentre non si sono visti insieme al resto dei compagni Viviani, per lui probabile giorno di riposo dopo la presenza da titolare nel match di domenica pomeriggio con la Primavera, e Simic, quasi certamente impegnato in sedute di terapia per curarsi e riprendersi dai piccoli acciacchi che lo hanno afflitto nell’ultimo periodo.