Sono due gli indagati per la morte di Carlo Panzavolta, l’operaio 68enne di Fusignano che venerdì 21 novembre è rimasto schiacciato dal braccio di una gru mentre lavorava al fianco di una vasca per il deposito di materiale, alla Reamar di Bosco Mesola.

Nel registro degli indagati il pm Ciro Alberto Savino ha iscritto il titolare della Reamar – che si occupa di lavorare prodotti ittici – e del datore di lavoro dell’operaio, il legale rappresentante della Vtl di Lugo, azienda che carica e trasporta i gusci di cozze e vongole da smaltire.

Si tratta, al momento, di un atto dovuto per permettere loro di partecipare all’esame autoptico disposto dalla procura.

Panzavolta si era arrampicato sul bordo di un container scoperto per eseguire alcune operazioni all’interno, restando con metà corpo all’esterno della vasca. È stato in quel momento che, per circostanze ancora da appurare, l’uomo è rimasto schiacciato contro il container dal braccio di una gru in funzione. A nulla è servito il rapido intervento del 118.