Bondeno. L’esordio della nuova associazione culturale “Bondeno e Identità” avvenne la scorsa primavera, con un interessante quanto avvincente dibattito sulla “Guerra del Sale”. Uno scorcio sulla storia locale che non rimarrà isolato, visto che già domenica 25 novembre il museo archeologico di Stellata ospiterà il secondo evento della serie.

Stavolta, oggetto di dibattito e delle relazioni dei vari interventi sarà “La Guerra dei Barberini”, nell’ambito della trattazione sulle storie degli antichi stati che esistevano sulle rive del Po.

«Il nuovo appuntamento con la storia – spiega il vicesindaco Simone Saletti – svelerà un altro aspetto di lunghi secoli di guerre e contese, che sono serviti a forgiare l’identità dei nostri territori e che, in fondo, stiamo cercando di fare rivivere con rievocazioni storiche ed eventi che si richiamano alla tradizione. Siamo convinti che il turismo culturale attinga anche e soprattutto da spunti che arrivano da un passato glorioso e ricco di fatti di cronaca da riscoprire».

I quali saranno esposti da Alberto Astolfi, che parlerà delle ragioni della Guerra dei Barberini, e da Daniele Biancardi che contestualizzerà il conflitto tra Ferrara e Bondeno. Mentre Andrea Cavallari relazionerà domenica su: “La guerra alle porte di Ferrara: Pontelagoscuro, S. Maria Maddalena e l’importanza fondamentale del canale Panfilio”. L’evento vede la collaborazione di “Bondeno e Identità”, associazione Bondeno Cultura, parrocchia “Natività di Maria” e il patrocinio del Comune di Bondeno.