Egregio Direttore,
Via Gobetti!!!
A me piace chiamarla Piazzetta Gobetti perchè quel limitato luogo rettangolare, con quelle aiuole contornate da fabbricati, per me è una piazzetta.
Nel centro della nostra Ferrara ci sono 3 luoghi “verdi”.
L’aiuola davanti al chiostro di Via San Romano tenuta benissimo; il Giardino delle Duchesse sempre chiuso e rovinato, precluso al godimento dei ferraresi; Piazzetta Gobetti nella quale durante gli anni sono stati fatti vari tentativi di “cura” delle aiuole.
Ora, in quel luogo dimenticato, l’amministrazione ha permesso si ricoprire con soppalchi di legno un’aiuola tutta intera e un’altra per metà, come distese di un ristorante e di una mescita di vino.
Come è stato possibile dare questi permessi?
In base a quali norme?
A quali regolamenti?
A quale legge?
Le distese dovevano essere sistemate sotto i portici come avvenuto per la gelateria e il bar in Corso Porta Reno.
Rovinare un prezioso, perchè raro in un centro storico, spazio verde, per interessi privati, che potevano essere soddisfatti ugualmente, è stato un atto negativo in modo assoluto dell’amministrazione comunale, che ha voluto fare scempio del verde pubblico.
Ma quand’anche leggi, norme, regolamenti e forse anche il parere della soprintendenza che è sempre in mezzo a tutto e che a volte meraviglia per l’operato negativo, quando tutto permetteva tale scempio, dove era il buon senso, il capire, il senso di responsabilità verso la cosa pubblica dell’amministrazione?
Sotto i soppalchi.
Pasquina Ferrari