di Simone Pesci

Per la Bondi, reduce dalle due sconfitte sui parquet di Imola e Jesi, è nuovamente tempo di derby. Domenica alle 18, al Palasport arriverà Forlì per una sfida che si annuncia complicatissima. “Non vedo l’ora di giocare, ci sarà un grande pubblico ed è una di quelle domeniche nelle quali invidierei gli allenatori se fossi seduto davanti alla tv, ma per fortuna sono seduto sulla panchina di Ferrara” suona la carica un mai banale coach Andrea Bonacina.

La gara di domenica, di fatto, aprirà un ciclo di fuoco per Fantoni e compagni, che nelle prossime cinque sfide se la dovranno vedere, oltre a Forlì, con Verona, Mantova, Udine e Fortitudo Bologna. Impossibile per Bonacina non guardare all’orizzonte, dove ci sono “cinque partite difficili, ma proveremo a dare il massimo consapevoli che stiamo facendo molto bene in settimana. La domenica qualche dettaglio in certe occasioni ci ha punito, mentre altre volte ci è andata bene. Sapevamo comunque che sarebbe stata una stagione di sofferenza: c’è da decidere se soffrire facendo musi lunghi e mugugnando, o se farlo a testa alta e noi scegliamo questo modo”.

Soffrire a testa alta, quello che farà domenica la Bondi, assieme al suo pubblico: “Forlì ha un roster di livello assoluto, per qualità dei giocatori e per la guida tecnica: Giorgio Valli, che ha fatto la storia del basket a Ferrara, è uno dei modelli a cui mi ispiro. Loro possono farci vedere i sorci verdi, servirà poco dal punto di vista tattico, tanto dal punto di vista delle energie. Se esce una gara normale vincono loro al 99%, se viene fuori una partita speciale potremo metterli in difficoltà, ma ciò non sarà garanzia di vittoria”.

Ci sarà anche da ritrovare il leader Mike Hall, che nell’ultima gara a Jesi ha fatto mea culpa per quella che ha definito lui stesso la peggior gara della sua lunga carriera, finita con appena quattro punti frutto di uno score che recita uno su cinque da due punti e zero su sei da tre. In merito, Bonacina non ha dubbi: “Non credo farà una partita anonima e scialba. In uno modo o nell’altro farà il Mike Hall, il nostro leader”.

L’americano, intanto, è stato eletto miglior giocatore del mese di ottobre del girone Est dalla Lega. Il premio gli sarà consegnato prima della gara con Forlì domenica, con l’auspicio che sarà festa anche alla fine.