Politica
15 Novembre 2018
Talmelli (Pd) presenta un ordine del giorno in Consiglio comunale per chiedere di fermare l'iter di unione tra Ferrara e Ravenna

“Sospendere l’accorpamento delle Camere di commercio”

di Redazione | 1 min

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Alessandro Talmelli (Pd)

Con un ordine del giorno, il consigliere comunale Alessandro Talmelli (Pd) chiede al sindaco e alla giunta di attivarsi con la Regione e con il Governo affinché venga sospeso l’accorpamento tra le Camere di commercio di Ferrara e Ravenna.

“Una riforma sulle Camere territoriali è necessaria, ma che deve essere fatta su coefficienti di qualità e non di quantità, tenendo conto anche delle peculiarità territoriali e dell’efficienza delle camere stesse”, evidenzia Talmelli che prende atto anche della bocciatura nel referendum costituzionale del dicembre 2016 di molti elementi di novità, compreso il riordino degli assetti provinciali. Talmelli sottolinea anche che “la Cciaa di Ferrara in questi anni ha destinato risorse molto rilevanti a sostegno dei progetti di sviluppo del nostro territorio: l’ultimo bando multidisciplinare innovativo anche nella forma e costituzione, ne è un esempio tangibile”.

La richiesta è quella di “chiedere al Governo e al presidente della Regione Emilia Romagna la sospensione momentanea del percorso sull’accorpamento delle Camere di Commercio di Ferrara e Ravenna verificando se sono previste modifiche alla legge nazionale di riordino delle Camere di Commercio attendendo inoltre l’esito dei ricorsi”.

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