La Baltur sale al Carnera di Udine per sfidare la corazzata locale e, ironia della sorte, si presenta all’appuntamento con due punti in più dei rivali in classifica ma il pronostico avverso. I padroni di casa, che recuperano la stella Powell dopo l’infortunio alla caviglia rimediato nel precedente match di campionato, partono con Penna, Simpson, Cortese, Nikolic e Pellegrino.

Gli ospiti, invece, sono ancora una volta privi di capitan Benfatto ma ritrovano Ba, ex di turno reduce dall’infortunio subito giovedì in allenamento. Dopo il minuto di raccoglimento per la scomparsa di Vittorio Fossataro, ex dirigente di Roseto, si comincia.

Il primo scorcio di gara è favorevole ai friulani, che  prendono subito sette punti di vantaggio: 11-4. Gli emiliani si rifanno sotto con Moreno e White, ma falliscono l’opportunità del sorpasso e la Gsa ne approfitto per riprendere il largo grazie a uno spettacolare canestro di Simpson su assist al bacio di Pinton: 19-12. La sospensione richiesta da Benedetto rimette successivamente in carreggiata una Baltur che avrebbe nuovamente l’opportunità di mettere la freccia, ma Udine respinge l’altrui assalto e chiude la prima frazione sul 24-20, grazie a una tabellata di Powell.

Nel secondo quarto, Cento impatta con Gasparin prima e Mays poi. Mortellaro rimette quindi due possessi tra le due squadre, la Baltur resta a contatto con l’energia di Ba e l’esperienza di Chiumenti. Una sequenza del centese Cortese consente a Udine di produrre l’ennesimo break, ma Gasparin ricuce lo strappo: 45-44, a metà, nonostante i due soli canestri pesanti realizzati dalla Baltur e i 6 punti segnati da White nei primi 20′.

Alla ripresa del gioco, la Gsa costringe Cento a 4 soli punti fatti nei primi 5′. La Baltur si riporta a “-2” con Moreno, ma Udine la ricaccia indietro con una penetrazione di Cortese e una tripla in transizione di Spanghero. Cento si rifà sotto con Reati, ma un palleggio, arresto e tiro di Spanghero fissa il punteggio sul 65-59, a 10′ dalla fine.

Nell’ultimo periodo Ba illude la formazione allenata da Giovanni Benedetto, ma  quella guidata da Demis Cavina riprende il largo con Powell e Penna, volando a “+13”. La Baltur ci prova fino alla fine, ma i due punti vanno alla Gsa.

Per Udine, una vittoria che rilancia le ambizioni dei bianconeri, riavvicinandoli alla vetta, e permette loro di festeggiare al meglio il primo “sold out” stagionale. Per Cento, una sconfitta che non fa male: il bilancio dei biancorossi resta infatti positivo, date le quattro vittorie ottenute nei primi sette turni, e la buona prova offerta anche su un campo difficile come quello udinese.

G.S.A. Udine – Baltur Cento 85-76 (24-20, 21-24, 20-15, 20-17)
G.S.A. Udine: Riccardo Cortese 18 (5/8, 2/7), Trevis Simpson 15 (5/8, 1/5), Marshawn Powell 12 (2/2, 2/5), Lorenzo Penna 10 (3/4, 0/1), Chris Mortellaro 10 (4/5, 0/0), Marco Spanghero 9 (3/5, 1/4), Francesco Pellegrino 5 (1/3, 0/0), Stefan Nikolic 4 (2/3, 0/0), Mauro Pinton 2 (1/1, 0/0), Salvatore Genovese 0 (0/0, 0/0), Raphael Chiti 0 (0/0, 0/0), Matteo maria Visentini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 30 5 + 25 (Francesco Pellegrino 8) – Assist: 18 (Trevis Simpson 4)

Baltur Cento: James White 18 (5/14, 1/2), Keddric Mays 14 (4/8, 2/4), Alberto Chiumenti 12 (5/13, 0/0), Giovanni Gasparin 10 (3/5, 0/1), Yankiel Moreno 8 (1/3, 2/2), Adama Ba 8 (4/5, 0/0), Davide Reati 6 (0/1, 2/8), Marco Pasqualin 0 (0/0, 0/0), Matteo Fioravanti 0 (0/0, 0/0), Michele Benfatto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 28 8 + 20 (Adama Ba 7) – Assist: 17 (James White, Keddric Mays, Giovanni Gasparin, Yankiel Moreno, Davide Reati 3)