Economia e Lavoro
9 Novembre 2018
Sabato e domenica 50 stand sul Listone per le Giornate del ringraziamento

Prodotti locali e cooking show in piazza. Coldiretti festeggia l’annata agraria

di Redazione | 2 min

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Festeggiare l’annata agraria in fase di chiusura, ma anche un momento dove rendere consapevole il pubblico sulla salvaguardia dei prodotti genuini locali e metterli in guardia dall’acquistare cibi esotici la cui lavorazione è sconosciuta.

La Coldiretti, sabato 10 e domenica 11 novembre, torna in piazza Trento Trieste per la 68esima edizione delle Giornate del Ringraziamento, un evento che, oltre a cercare di accendere le luci sulle buone pratiche alimentari, serve a “festeggiare la fine dell’annata agraria e inaugurare quella nuova” spiegano il presidente di Coldiretti Ferrara Floriano Tassinari e il vicedirettore provinciale Riccardo Casotti.

Ecco, dunque, che il Listone sarà riempito con 50 bancarelle dei produttori agricoli locali – dalle 10 alle 19 -, si svolgeranno cooking show, animazioni e, domenica alle 10.30, l’arcivescovo Gian Carlo Perego officerà una messa al termine della quale benedirà i mezzi agricoli sul sagrato del Duomo, come ormai da tradizione consolidata.

“Per il mondo agricolo è uno dei momenti clou, dove l’agricoltura sta sulla piazza principale della città” commenta l’assessore al Commercio Roberto Serra. La manifestazione si svolgerà sotto il segno dell’ape, che campeggia sulla locandina dell’iniziativa perché “è un insetto che aiuta a capire quanto effettivamente si sta bene su un territorio” spiega Casotti.

E il momento attuale, nel ferrarese, non è di certo di massimo splendore: “Per alcuni ambiti – chiosa Tassinari – l’annata che si chiude è stata buona, come ad esempio il mais. La barbabietola, invece, ha vissuto una annata negativa e il comparto frutticolo vive una situazione gravosa a causa del protrarsi delle temperature elevate per questo periodo”.

Alla due giorni parteciperanno attivamente anche Avis – “siamo contenti, all’interno di Coldiretti ci sono tanti donatori” dichiara Sergio Mazzini, presidente Avis comunale – e Lilt, il cui vicepresidente Giampiero Gargini sente che questa può essere una buona occasione “per diffondere il messaggio della prevenzione oncologica, che si lega a stili di vita corretti e alla corretta alimentazione”.

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