Tresigallo. I Carabinieri sono costretti ad abbandonare la vetusta caserma di Tresigallo per motivi di sicurezza, “ma non abbandoneremo mai, e dico mai, il territorio”. Parola del colonnello Andrea Desideri, comandante provinciale dell’Arma, che in accordo con il sindaco Andrea Brancaleoni ha trovato una pronta soluzione. Lo stesso sindaco, infatti, senza indugi ha messo a disposizione esclusiva dei Carabinieri della locale stazione due locali all’interno degli uffici comunali.
“Si chiamerà “Front Office” – precisa Desideri – un escamotage, ma di fatto farà le veci del comando stazione, quindi sarà aperto tutti i giorni, sabato e domenica compresi, con gli stessi orari, lo stesso numero di telefono, la stessa mail e le stesse funzioni. Inoltre il presidio del territorio continuerà a essere garantito con controlli dedicati esclusivamente a Tresigallo e Formignana che partiranno dalla Compagnia di Copparo”.
Una scelta, quella del trasferimento negli uffici comunali, obbligata. La vecchia caserma di viale Roma, infatti, “non consente più di avere i minimi requisiti di sicurezza, per i militari e per i cittadini”, essendovi problemi di infiltrazioni e la necessità di una consistente ristrutturazione. Già dallo scorso maggio lo stesso Desideri ha quindi avviato i contatti con il sindaco Brancaleoni alla ricerca di una soluzione, che il primo cittadino ha trovato spostando in altri uffici la Polizia municipale – la cui presenza di fatto era limitata a un solo giorno la settimana, il martedì – per trasferirvi i carabinieri “la cui perdita – sostiene Brancaleoni – sarebbe stata per noi un dramma”. Ora, dunque, i cittadini che si recheranno negli uffici comunali potranno trovare anche i carabinieri della locale stazione pronti a raccogliere segnalazioni e denunce.
In parallelo Desideri ha interessato il Provveditorato Opere Pubbliche “affinché vengano reperite risorse per procedere alla ristrutturazione complessiva dell’edificio di viale Roma, in termini di sicurezza, staticità e vivibilità del plesso”. “Ci vorrà del tempo – aggiunge il comandante provinciale – ed è per questo che si è valutato come quantomai inopportuno chiudere la stazione carabinieri. Quindi, con la soluzione trovata grazie alla grande disponibilità del sindaco, nulla cambia, perché non abbandoneremo neanche di un metro il territorio, così da garantire quel bene prioritario che è la sicureza dei cittadini”.
“Non si voleva lasciare il territorio isolato – dichiara il sindaco Brancaleoni – per cui la soluzione è stata trovata senza troppi sforzi. I locali individuati sono stati ceduti ai carabinieri gratuitamente e per un periodo illimitato, augurandoci tuttavia che la vecchia caserma possa essere presto rispristinata dagli enti preposti”. Una ristrutturazione, quest’ultima, che in base alla prime stime potrebbe richiedere uno stanziamento di circa 400mila euro, “cifrà però – è convinto Desideri – che è destinata a salire viste le condizioni dell’edificio”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com